2013
Lazio, Lotito: “Uefa, siamo innocenti. Milan..”
UEFA LAZIO MILAN LOTITO – La rabbia non è ancora passata, anzi continuare a montare in Claudio Lotito, che non riesce a comprendere le ragioni della sentenza dell’UEFA, che costringerà la Lazio a giocare a porte chiuse per due giornate in Europa. «Il delegato Uefa ha equivocato dei gesti che i tifosi hanno compiuto. Quando si intonano cori è normale agitare le braccia. Non erano braccia tese per fare saluti fascisti. Produrremo filmati per dimostrare che si è trattato di un equivoco. Tra l’altro, e anche questo sottolineeremo, le forze di polizia non hanno segnalato nulla né durante la partita né al termine della stessa. Avrebbero avuto il dovere di farlo se si fossero verificati episodi come quelli che ci sono stati addebitati. Il delegato Uefa montenegrino oltretutto ha trascorso tutto il primo tempo sotto la curva laziale. Atteggiamento insolito, i delegati Uefa dovrebbero stare in tribuna. Una società di calcio non può essere responsabile per quanto succede vicino a un albergo o lungo una strada. Sicuramente ci sarà ancora qualche elemento che si comporta in maniera sbagliata. Ma io mi chiedo: possono un’intera tifoseria e una società pagare per i gesti sconsiderati di pochi soggetti?», ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport il presidente biancoceleste, che ha ribadito: «Siamo pronti a dimostrare che si sono sbagliati. Non è possibile essere costretti a giocare due partite a porte chiuse senza avere commesso nulla. C’è un danno sportivo enorme perché giocare senza pubblico penalizza i giocatori. Ma c’è pure un danno d’immagine ed economico per la società. Noi però siamo fiduciosi che la verità venga a galla. E, attenzione, non puntiamo allo sconto di una giornata. Vogliamo l’assoluzione piena perché contro il Borussia non è accaduto nulla che giustifichi una sanzione».
Sulla sfida con il Milan, invece, Lotito ha dichiarato: «Sì, bella sfida, come sempre accade in occasione dei big match. Però con questa squalifica Uefa da fronteggiare faccio fatica a pensare alla partita di San Siro. Non mi aspetto nulla di particolare. Quest’anno la Lazio ha già dimostrato in tante occasioni di potersela giocare alla pari con chiunque. Credo lo possa fare anche contro il Milan».