2013
Il Torino resta fermo al palo contro il Palermo
Allo stadio Olimpico tutti si aspettavano un Palermo obbligato a fare la partita per vincere a tutti i costi e tenere viva la speranza della salvezza oppure un Torino aggressivo pronto a conquistare tre punti importantissimi in chiave salvezza e ad imporre il proprio gioco come sempre. Ed invece non accade nulla di tutto ciò. I padroni di casa restano a guardare per tutti e 90 i minuti gli avversari incapaci di pungere e di rendersi pericolosi. Ne viene fuori una partita non brillante e con pochissime occasioni da rete, tutte di marca torinista.
Nel primo tempo Vives spedisce alle stelle una ghiotta occasione da posizione favorevolissima, mentre il palo nega la gioia del gol a Bianchi che con un gran tiro dai 20 metti era riuscito a sorprendere Sorrentino. Nella ripresa succede tutto nel finale: prima D’Ambrosio non riesce incredibilmente a deviare un pallone in rete a due passi dalla linea di porta e poi Meggiorini, a tre minuti dal Novantesimo, ciabatta la conclusione gettando alle ortiche un gol già fatto e permettendo all’ex numero uno granata di alzare la sfera sopra la traversa.
Sotto la Mole finisce 0-0. D’altronde se Torino e Palermo sono le due squadre di serie A che hanno pareggiato di più (11 segni X in schedina) ci sarà un perché. Non poteva che finire così, con un punticino che accontenta più i padroni di casa che gli ospiti. I granata riescono a smuovere la classifica salendo a quota 32 punti, i rosanero restano ultimi in classifica con 21 lunghezze.