ROMA GENOA PREZIOSI ARBITRI – La Gazzetta Dello Sport oggi ha raccolto le lamentele di Enrico Preziosi, presidente  del Genoa, il quale ha dichiarato di aver subito fin troppi torti arbitrali in questo avvio di stagione: “Non mi interessa fare polemica, né cercare colpevoli, voglio solo che il designatore sappia che a questo punto della stagione i punti valgono doppio, sia per la corsa allo scudetto che per quella alla salvezza. Servono arbitri appropriati, servono persone di buon senso. Io difenderò sempre la mia Serie A però vorrei che Gervasoni e Braschi riguardassero la partita per vedere gli errori fatti e dare delle valutazioni. Io non sono mai intervenuto polemicamente, ho sempre preso e incassato qualsiasi cosa, come ad esempio a Palermo, con il mancato rigore su Rossi, anche se due arbitri erano lì a tre metri a vedere. Nelle prossime gare vorrei vedere buon senso e buona fede, cose che a Roma sono mancate“.

Il presidente rossoblu ha proseguito: “Qualcuno si fa condizionare e noi ci finiamo nel mezzo. Guarda caso a Roma, contro i giallorossi ci capita spesso. Contro la Lazio quasi mai a onor del vero. Stavolta c’era una festa, ma che ci sia il Pupone o Nordahl ci rimettiamo sempre noi. Totti è un fuoriclasse, magari ci avrebbe fatto una tripletta però farlo festeggiare con quel regalo è troppo, così come le espulsiuoni di Ballardini e Kucka sono state una beffa. Era l’ultimo baluardo, l’ultimo ad avere ancora la forza di attaccare in una squadra che aveva dato tutto. C’è stato un battibecco con Totti, niente di più, e l’arbitro l’ha ammonito ed espulso, quando bastava un richiamo. La punizione, comminata così, non era equa, costava il rosso a uno e all’altro no. E’ danno doppio perché Kucka salterà il Milan, ci dispiace perché a Roma abbiamo dominato e meritavamo i 3 punti, e invece...”