2013
Galatasaray, Sneijder: ?Via dal Real per Ronaldo. Inter..?
CALCIOMERCATO GALATASARAY SNEIJDER – Arrivato a sorpresa nel mercato invernale, Wesley Sneijder non ha deluso le aspettative dei suoi nuovi tifosi, che hanno già potuto apprezzarne qualità ed estro. Il fantasista, uno dei nuovi volti del Galatasaray, si è raccontato al Magazine ufficiale del club turco:
TRASFERIMENTO – “L’accoglienza è stata molto calorosa e il messaggio di benvenuto molto cordiale. La mia prima impressione della città e del paese è stata incredibile: è tutto molto bello, sono contento di aver fatto questo passo. Venire qui è stata la mossa migliore, perché è uno dei più grandi club d’Europa. Mi ha colpito molto la struttura del club, sono bastate 48 ore per completare l’operazione e definire i dettagli. Avevo ricevuto offerte da diverse squadre, ma poi ho chiamato il mio agente e gli ho comunicato la mia decisione. Ho firmato un contratto di tre anni e mezzo, voglio dare un contributo importante. Ringrazio il presidente, mi sento bene, sono stato accolto bene da tifosi e compagni. Futuro? Vedremo, non si sa mai, magari a 40 anni sarò ancora qui, non lo so. Prima di decidere ho anche guardato la rosa, ho visto alcune partite e ho ricevuto buone sensazioni: voglio vincere, sono qui per questo”.
REAL MADRID E INTER – “Prima di trasferirmi in Spagna ho dovuto scegliere tra Real Madrid e Barcellona, è stato semplice scegliere, perché ho sempre desiderato indossare la maglia dei blancos. Il Barcellona è un grande club, ha vinto tutto e ha mostrato un calcio incredibile, ma la storia del Real Madrid è più imponente e sono felice di averci giocato. La seconda stagione è stata molto difficile per me, ho attraverso alcuni problemi personali ed il club alcuni economici, almeno in base a quanto mi è stato detto, poi hanno deciso di prendere Cristiano Ronaldo e hanno venduto me e Robben. Per me non è stato un grosso problema, c’è stato l’interesse dell’Inter e non è stato difficile decidere visto che c’era il grande Mourinho in panchina. Con l’addio di Mourinho all’Inter tutto è cambiato: le prestazioni sono calate, lo spirito di squadra è scomparso. C’era un sistema per vincere che è scomparso. Non sono contento di quel periodo, ma ora fa parte del passato”.
SERIE A E PREMIER LEAGUE – “Non so perché i migliori giocatori stiano lasciando l’Italia, però la Juventus sta crescendo, mentre gli altri club no. C’è grande differenza tra le squadre, la Juventus rimarrà sola. Non sarà facile per l’Inter superare questa situazione che si protrae da due stagioni. Dopo i Mondiali del 2010 ho parlato con Sir Alex Ferguson, la mia richiesta era alta, arrivavo dal “triplete” ed ero felice a Milano. Non ho l’ossessione di giocare in Premier League”.