L’ex allenatore del Real Madrid, Manuel Pellegrini, appresa la notizia del suo esonero dal club merengues comunicato quest’oggi in conferenza stampa da Florentino Perez, ha rilasciato alcune dichiarazioni tramite la Radio EFE per per commentare i metodi utilizzati dalla casa blanca: “Io ho la coscienza pulita, ho appreso la notizia oggi e la ho assimilata. Sapevo cosa circolava all’interno del club e il club ha preferito prescindere dai miei servizi ed affidarsi ad un altro allenatore. In questo, non c’è niente di anormale. Allenare a Madrid è il sogno di ogni allenatore, ma a volte il risultato non è quello desiderato e c’è sempre una grande pressione. Io me ne vado soddisfatto con ciò che ho realizzato in termini generali. Abbiamo perso la migliore Liga della storia, con una quantità  di punti impressionanti ed avevamo contro un Barà§a ancor più impressionante. Io volevo trattenere Sneijder e Robben, ma andava fatta una scelta se preferivo Ronaldo e Kakà  o Sneijder e Robben. Circa la forma con cui è avvenuto tutto, uno può essere più o meno d’accordo, ma tutti i tifosi mi hanno fatto sentire il loro sostegno e credo che la condotta non sia stata corretta. Credo che quest’anno avremmo fatto cose molto importanti. Al futuro penserò da domani e vedremo cosa succede. Mi sono sempre sentito amato in Spagna, non solo al Villareal nei cinque anni, ma anche ora al Real Madrid, anche nei momenti più duri. Dal Cile ho sempre sentito il suo affetto”.