HELLAS VERONA MANDORLINI GROSSETO – Vittoriosi ieri per 0 a 2 contro il Grossetto, gli uomini del Verona si avvicinano sempre di più al traguardo della promozione o, almeno, dei play-off per la Serie A. Al termine della gara l’allenatore dell’Hellas, Mandorlini, ha parlato così:

PARTITA DURA – « Non è stato facile, lo sapevamo. Eravamo venuti per questo, era troppo importante tornare a vincere. Abbiamo ottenuto il risultato che eravamo. Siamo un po’ in emergenza, peccato per l’infortunio di Sgrigna, ma ora conta fare più punti possibili fino alla fine – le parole dell’allenatore in mixed zone – . Gli infortuni? Albertazzi fino all’ultimo ha provato, Carrozza si è fatto male. Recuperiamo, Agostini e Martinho. Moras dovremmo recuperarlo. Al di là di tutto, contano i punti per l’entusiasmo. Alla fine conta il risultato, quello è determinante. Poi, come ci arrivi conta meno. Molti giocatori erano molto stanchi e potevamo cambiare poco ».

SUI SINGOLI – « Ferrari? Sono contento per lui, ha dato tanto ed era giusto dare un turno di riposo a Cacia. È stato decisivo ed ha dato un turno di riposo a Daniele. Lui sarà pronto per venerdì. Carrozza? Lo vedo bene, da tempo. Peccato per l’infortunio, questo è il calcio, speriamo non sia di grave entità. Il bel gioco? Per noi le gare sono sempre più difficili, perché siamo bollati come vincenti. Comunque, oggi c’è stato lo spirito giusto ed abbiamo messo da parte il bel gioco, aspetti che in questi categoria contano. Il presidente Setti? Si meritava la vittoria, siamo contenti e siamo tutti vicini. Dobbiamo fare fatica tutti insieme. Ora dobbiamo recuperare qualche giocatore, poi penseremo alla prossima partita ».