2013
Palermo, Sannino: «Niente proclami, impresa con sacrifici»
PALERMO SANNINO – Intervistato dalla sito ufficiale del Palermo, Giuseppe Sannino ha parlato del suo ritorno in rosanero e degli obiettivi: «Non voglio creare aspettative e fare proclami, la gente non ha bisogno di questo. Bisogna star zitti e analizzare cosa si è fatto bene e cosa meno. Il mio compito è chiudere il campionato con la massima dignità, il massimo rispetto nei confronti del pubblico e della società. Dobbiamo ritrovare anche il rispetto tra noi, dobbiamo guardarci in faccia e capire perché siamo arrivati a questo e cosa si può fare, senza guardare troppo avanti, ma facendo il massimo giorno dopo giorno. Le somme si tirano alla fine, uno si dà per spacciato quando il corpo è freddo, io invece mi sento caldissimo e mi auguro che lo siano anche altri. I numeri contano in campo, ma le tabelline non contano: conta il cuore, la voglia di fare questo lavoro con il massimo del sacrificio. Nessuno ti regala nulla, dobbiamo essere delle icone per i giovani, dimostrare che raggiungiamo gli obiettivi con sacrifici», ha dichiarato il neoallenatore del Palermo, che ha proseguito: «Dai giocatori voglio rispetto, come il mio per loro. Il “vaffa..” in campo è un gergo, non una mancanza di rispetto. Io sono il loro capo, ci metto la faccio come ho fatto sempre, ma vorrei davvero che i ragazzi che conquistino una classifica diversa. Non parlo di svolte, ma mi aspetto un input per dimostrare alla gente che abbiamo anche noi un cuore».