2013
Calciomercato Sampdoria, ag Zaza: “Con la Samp difficoltà sull’ingaggio. La denuncia…”
CALCIOMERCATO SAMPDORIA DENUNCIA ZAZA MAIFREDI -Simone Zaza difficilmente l’anno prossimo tornerà a vestire la maglia della Sampdoria. Secondo quanto rivelato da Il Corriere Mercantile, sembra che addirittura la dirigenza blucerchiata abbia intenzione di denunciare l’attaccante e il suo procuratore Christian Maifredi, perchè quest’ultimo avrebbe incontrato il ds della Juventus, Fabio Paratrici. Ricordiamo che Zaza attualmente gioca all’Ascoli in Serie B, ma il suo cartellino è di proprieta della società genovese. Per far luce sulla questione, la redazione di sampnews24.com ha intervistato proprio Maifredi:”Io non ho parlato con nessuna società in maniera ufficiale. Se incontro allo stadio un direttore sportivo non significa parlargli ufficialmente, queste cose devono provarle. Diano una prova che io mi sia seduto al tavolo con qualche ds e abbia discusso del futuro di Simone. Ma nessuno può farlo siccome è impossibile provarlo. Noi siamo stati più che corretti con la Sampdoria e ci siamo messi a loro completa disposizione per discutere del rinnovo. Io e il mio socio Marco Giulini ci siamo recati più volte a Genova per provare a raggiungere un punto di incontro, ma se la società è lontana dalla cifra del mercato del calciatore io devo lavorare così, altrimenti il giocatore se la prende con me e ha ragione. Il giocatore avrebbe comunque volentieri continuato il rapporto con la Sampdoria, che tre anni fa lo ha messo sotto contratto, perché a lui non sarebbe assolutamente dispiaciuto giocare con la maglia blucerchiata. Lui non mi ha mai chiesto di lasciare la Samp, anzi gli piacerebbe tornare per dimostrare il suo valore dato che non ci era riuscito nella sua unica stagione a Genova. Nessuno vuole portare via Simone Zaza dalla Sampdoria e io non sto andando a proporre il calciatore in giro. Noi rispettiamo la dirigenza doriana, anche perché sarebbe la Samp sarebbe la squadra perfetta per Simone dove poter esprimere tutto il suo potenziale. Andare a cercare altre squadre, pur blasonate che siano, non ci interessa. Le denunce le prendono altre persone, non quelle che lavorano correttamente e nel rispetto delle norme», ha concluso Maifredi.