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2013

Inter, Kovacic: «Possiamo battere la Juventus»

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INTER JUVENTUS KOVACIC – A due giorni dalla sfida contro la Juventus, Mateo Kovacic ha tracciato un piccolo bilancio dei suoi quasi due mesi all’Inter in vista del derby d’Italia: «Sono felice e spero di restare qui a lungo. All’Inter è tutto fantastico. Sono appena arrivato alla Pinetina dopo gli impegni con la nazionale e sono un po’ stanco, ma anche carico. Primo derby d’Italia? Per me le gare sono tutte uguali perché valgono tutte 3 punti. La Juve è una grande squadra, ma una partita è sempre una partita. Voglio la vittoria. Per ora si è dimostrata una bella squadra, la più forte d’Italia: ha buon allenatore, ha fatto bene in campionato e anche in Champions League ha avuto un ottimo cammino. Noi, però, possiamo batterla. Pirlo è uno dei migliori giocatori in Italia, forse della storia del calcio italiano. La Juve, però, ha pure altri campioni tra i quali Vucinic e Marchisio. Differenze con Pirlo? Ci sono, ci sono… Io gioco il mio calcio, lui il suo, ma niente paragoni: io sono all’inizio e devo imparare molto, lui è un grande», ha dichiarato la giovane stella nerazzurra nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, al quale ha confessato di voler segnare un gol a Buffon: «Sarebbe bellissimo, ma la cosa più importante è che vinciamo. Non importa chi fa gol».

Gli ultimi mesi hanno segnato la carriera e la vita della promessa croata, ritrovatasi in Serie A e nella Nazionale maggiore: «L’Inter mi ha aperto molte porte e, se non fossi venuto a Milano, forse non avrei giocato queste due importanti gare della nazionale. Spero di continuare così. Sono contento di questa esperienza che mi sta migliorando e adesso devo tenere alta la concentrazione per imparare qualcosa in ogni partita e in ogni allenamento. Sono felice che l’Inter mi abbia scelto ed essere qui è un onore. Manchester City, United e Chelsea? Nessuno mi ha contattato direttamente, ma io avrei scelto comunque l’Inter. Non credo di aver mostrato il meglio di me. Avete visto pochino e in futuro voglio dimostrare molto altro migliorando ancora. Spero di giocare anche meglio rispetto a come ho fatto con il Tottenham».

Sulle chance di arrivare terzi in classifica Kovacic ha spiegato: «Difficile arrivare in Champions perché adesso siamo quinti, ma se giochiamo come contro il Tottenham ce la faremo. Dobbiamo giocare bene ogni partita, cosa che onestamente adesso non stiamo facendo sempre. Se tutti diamo il 120%, possiamo qualificarci», mentre sul compagno con il quale ha legato di più ha proseguito: «Tutti quelli che parlano la mia lingua. Kuzmanovic mi porta in macchina fino ad Appiano Gentile perché non ho ancora la patente e perché viviamo nello stesso hotel (la prossima settimana Mateo si trasferirà in un appartamento in centro, ndr). Anche Stankovic, Handanovic e gli altri, però, mi danno sempre tanti consigli e mi aiutano».