2009
Juventus, parla il capitano
Alessandro Del Piero ha parlato in esclusiva ai microfoni di Tuttosport, dimostrando di essere tutt’ora il leader di questa squadra, anche se il capitano bianconero non ha ancora contribuito molto nel corso dell’attuale stagione. Il numero 10 della Juve ha raggiunto un livello di maturazione assoluto, ed accetterà con umiltà qualsiasi scelta di Ferrara in vista della gara contro l’Inter, disposto a sacrificarsi in ruoli a lui non consoni oppure di accomodarsi in panchina. Il capitano parla della crescita di questa squadra, che ha sofferto molto l’anno in B: “In quell’anno tragico di B alla Juve è stato portato via tanto, non solo giocatori, ma tante altre cose. E non bisogna mai dimenticare che per arrivare al top servono tanti sacrifici, fare le scelte giuste, azzeccare tante decisioni: questo non è facile, soÃ?Âprattutto in una piazza come questa che ha una storia enorme alle spalle e deve avere ambizioni enormi. Attenzione però, tutto ciò non deve esseÃ?Âre visto come un problema insormontabile o un peso insostenibile, piuttosto bisogna avere la caÃ?Âpacità di capire che se si è stati scelti per essere qui alla Juve è perchè lo si merita. A quel punto però ognuno deve fare di tutto, tutti i giorni, per continuare a meritarsi di lavorare in un posto maÃ?Âgnifico come questo”.
Adesso c’è l’Inter, e Pinturicchio punta ad ottenere un successo: “Non sto pensando all’ipotesi di risultati negativi nè con i nerazzurri nè con i tedeschi”.