Nicola Mingazzini, centrocampista del Bologna, rimarrà  fermo diverse settimane a causa di un infortunio muscolare che lo costringerà  a seguire le partite dei compagni dalla televisione a casa. Tuttavia, il calciatore crede nella salvezza e nel gruppo felsineo, confermando che il Bologna può ottenere una salvezza più tranquilla rispetto a quella dello scorso anno: “Abbiamo le carte in regola per soffrire un po’ di meno rispetto all’anno scorso, però bisogna lavorare sodo, come stiamo facendo adesso, e mantenere sempre questa mentalità . Secondo me le prossime tre partite saranno determinanti per capire cosa ci aspetta dopo Natale. Intanto quello ottenuto Roma è un punto guadagnato su tutte le altre, dato che dietro di noi hanno perso tutte: è stato un pareggio prezioso. Ora fare altri sei o sette punti da qui a Natale ci porterebbe a quota 19-20, con due scontri diretti da giocare dopo la sosta e con i quali si concluderà  il girone d’andata: sarebbe un ottimo obiettivo”. Sulle prossime avversarie, Mingazzini risponde: “Udinese e Parma sono più avanti di noi, ma in campo credo che i valori si possano equilibrare, se approcciamo queste partite come abbiamo fatto nelle ultime giornate. L’Udinese è una squadra a cui piace giocare a calcio e noi dovremo essere bravi a non sbilanciarci troppo, chiuderci bene, rubare palla e ripartire; non come abbiamo fatto l’anno scorso, quando abbiamo preso tre gol in contropiede, ma questo non capiterà  di certo: oggi siamo una squadra completamente diversa e possiamo fare bene se entriamo in campo concentrati fin dal primo minuto. A loro mancherà  qualche giocatore importante, ma hanno tanta qualità  e uomini in grado di cambiare la partita anche con una punizione, come ha fatto Di Natale sabato contro il Catania”, si può leggere sul sito ufficiale rossoblù.