Queste alcune dichiarazioni del centrocampista del Chievo, Simone Bentivoglio, riprese dal portale l’arena.it: “Ho lottato, ho creduto in quello che stavo facendo. Ho cercato di lavorare pensando positivo. E mi sono dato una priorità : confermarsi con questa squadra, confermarmi con questo allenatore. Trovare spazio e dire la mia. Soffrendo. Sarebbe stata una sconfitta personale finire ai margini. Le voci su un mio addio? Ricordo, ma quelle sono situazioni consegnate ormai al passato. E là  devono restare. Si era creata una situazione particolare. Ma poi ci siamo rimboccati le maniche. E adesso mi sento uno da Chievo. La mia filosofia? Esiste solo il presente. Esiste solo l’oggi. Adesso, per esempio esiste solo il Livorno. Un avversario da rispettare, una partita da giocare al massimo delle nostre potenzialità . Altri pensieri non devono entrarci nel cervello. Se il Chievo di oggi vale i suoi diciotto punti? Il Chievo vale e vuole la salvezza. In questa prima parte di stagione abbiamo lanciato segnali importanti, che andranno confermati nel corso di tutto il campionato. I valori di squadra sono innegabili. Sta a noi mantenere questa tendenza”.