Roma, Pallotta: «Per noi questo è un business»

Il presidente giallorosso in una intervista in America accusa la vecchia proprietà e rilancia

ROMA PALLOTTA – Intervistato per il “Financial Times” il presidente della Roma James Pallotta ha parlato in questi giorni dell’attuale situazione sportiva ed economica dei giallorossi. La squadra, ancora una volta in fase di ricostruzione, viene da un’annata decisamente molto negativa.

TANTI PROBLEMI – «E’ stato un anno frustrante ed io per primo non ne sono contento. Abbiamo sconfitto tutte le grandi: la Juventus, il Milan, la Fiorentina e l’Inter per 3 volte. Ma è assurdo il modo in cui abbiamo giocato contro squadre meno forti. Stiamo facendo di Roma un brand mondiale. Le squadre di calcio in Italia sono scambiate. Se il Manchester United vale circa 3,9 miliardi di dollari e la Roma è valutata meno di 200 milioni di dollari, allora ci sono delle cose da fare», le parole di Pallotta.

CALCIO 2.0 – «Le squadre di calcio dovrebbero essere gestite come un business, non come un hobby. Stiamo cercando di portare molta professionalità. Prima del nostro arrivo non c’era social media. Zero. Il precedente padrone non ha fatto nulla. La Roma punta a costruire un database dei suoi tifosi, capaci di accedere allo stadio senza biglietto. Speriamo nel nuovo stadio di usare questo tipo di tecnologie».