E chi se lo aspettava di vedere Javier Pastore tra i 30 preconvocati al Mondiale di Sudafrica dopo appena un anno e mezzo nel calcio professionistico, uno solo in Serie A. Questo lacia pensare su quali siano le vere potenzialità  di questo giocatore, sul quale Diego Armando Maradona è pronto a scommettere, e lui non vuole lasciarlo deluso: “E io voglio dimostrargli di essere all’altezza di un evento così importante come il Mondiale, darò tutto in allenamento: con l’impegno e un po’ di incoscienza posso conquistarmi la sua fiducia”, dice a La Gazzetta dello Sport.

Per lui si parla di Real Madrid, di Chelsea, ma la mente rimane sul presente: “Le voci fanno piacere, inorgogliscono, ma io voglio restare a Palermo. Il rapporto col presidente è molto buono. Quest’anno abbiamo costruito un anno fatto di gioco, di gruppo e di buoni risultati, è giusto continuare così. Se Maradona mi ha chiamato il merito è anche dei miei compagni che mi sono sempre stati vicini”.