Il neo direttore sportivo Giorgio Perinetti è intervenuto oggi sulle frequenze di Radio Toscana. “Mi rimane l’affetto della gente della Puglia, non faccio classifiche in termini di esperienza, perchè mi fa ancora effetto parlare da ex. Se mi avessero detto a inizio stagione che ad una giornata dalla fine avrei avuto gli stessi punti della Fiorentina, avrei pensato ad uno scherzo. La squadra merita un applauso, io non ci sarò perchè non reggerei all’emozione, avevo comunque fiducia ad inizio stagione sulle scelte fatte. Lascio uno stadio pieno, entusiasmo, ed una squadra che si può consolidare in serie A”, dice riguardo l’addio al Bari. Poi viene interrogato sulla Fiorentina: “La Fiorentina dopo quattro stagioni ad alto livello ha avuto una stagione sfortunata, con una fase di stanca finale. La società  viola può riprendere presto il cammino, fin dalla prossima stagione. Castillo? Quando lo abbiamo preso era un giocatore fortemente voluto dall’allenatore. Ha fiuto del gol, ma era fermo da troppo tempo ed ha avuto troppe difficoltà  di inserimento. La sorpresa nel Bari di quest’anno è stata Gillet, anche se Rivas è stato devastante, mentre la conferma è stata Masiello”, le parole riportate da violanews.