E’ tempo di Brasileirao: sabato 8 maggio infatti inizierà Ã?  uno dei campionati più belli del mondo, dove l’equilibrio regna sovrano (dato che ci son sempre 5-6 squadre che si giocano il titolo) e dove per gli osservatori ci sono numerosi ragazzi da seguire e da, eventualmente, portare in Europa.

Ma Brasile significa anche Campionati Statali, una delle particolarità  di questo paese; in questi quattro mesi abbiamo avuto modo di vedere degli spettacoli fantastici, partite avvincenti, sorprese, conferme e gol fenomenali.

Il più importante è sicuramente il Campionato Carioca, che si disputa nello stato di Rio de Janeiro ed ha visto trionfare, a sorpresa, il Botafogo.

Nel Carioca, come ben sappiamo, si disputano due coppe e, nel caso fossero vinte da squadre differenti, si provvede a giocare una sorta di finalona; quest’anno non è servito perchè il Fogao ha regolato per 2-0 il Vasco nella Taà§a Guanabara (grazie ai gol di Fabìo Ferriera ed Abreu, “El Loco” ex River) e, nel mese di aprile, ha battuto in una fantastica finale il Flamengo, per 2-1, grazie ancora ad Abreu ed Herrera (altro gioiellino) che hanno reso inutile il gol di Vagner Love.

Il Botafogo di Joel Santana ha giocato un calcio organizzato, lineare ma pratico; davanti un rinato Abreu ha disputato un Carioca di livello immenso segnando e facendo segnare, oltre a dare un contributo notevole alla manovra nelle partite più difficili.

Promosse anche Vasco e Flamengo: i primi, neo promossi, hanno fatto intendere che in campionato possono dire la loro ed il Fla, campione uscente dello scorso campionato nazionale, con la coppia Adriano “? Vagner Love può riconquistare tranquillamente il titolo.

Rimandato il Fluminense, in mezzo ad una crisi tecnica che ha poi portato all’esonero di Cuca per far spazio a Muricy Ramalho, pluricampione col San Paolo di Hernanes, Richarlyson e Jorge Wagner.

Le condizioni fisiche di Fred hanno limitato molto il peso offensivo del Flu, fermatosi entrambe le volte in semifinale, eliminato prima dal Vasco e poi dal Botafogo.

Trasferiamoci a San Paolo dove a trionfare è stato il Santos che, a sorpresa, in finale ha battuto, non senza difficoltà , la matricola Santo Andrè vincendo l’andata in trasferta per 3-2 e perdendo, col medesimo risultato, il ritorno tra le mura amiche, aggiudicandosi grazie alla classifica della”regular season” il titolo, essendosi piazzato meglio.

Il Santos ha vinto perchè, nei mesi, ha dimostrato di essere la squadra più completa e più continua, con un attacco atomico: a Paulo Henrique e Neymar si è aggiunto, nelle ultime partite, Robinho che assieme ai primi due ha dato letteralmente spettacolo.

Il Santo Andrè esce con onore in una finale che lo ha visto, non solo giocarsela quasi alla pari col Santos, ma anche sfiorare il colpaccio al 94′ dell’ultima partita.

Il giocatore più positivo è stato sicuramente l’attaccante Romulo, seconda punta sgusciante dal gol facile mentre il capocannoniere della squadra è statoÃ?  Rodriguinho, 13 gol più due nella fase finale.

Promosso il Gremio Prudente, ex Barberi, che arriva alla semifinale in barba a Corinthias e Palmeiras e si prepara al Brasileirao ed alla Copa sudamericana, dove parteciperà  per la prima volta nella sua storia.

Discreto il torneo del San Paolo, sfortunato quello del Corinthians e pessimo quello del Palmeiras.

I biancoverdi vanno rifondati, il loro uomo migliore, il centrocampista Diego Souza, è scontento e vuol partire.Sarà  una matassa difficile da sbrogliare.

RetrocedonoÃ?  Rio Claro, Monte Azul, Sertaozinho e Rio Branco che lasciano il posto aÃ?  Noroeste, Guaratinguetà , Linense e Sao Bernardo.

Si prospettava una finale tra due corazzate Internacional e Gremio e così è stato.

Il Gaucho 2010 ha visto un monologo tra le due compagini, sapientemente sistemate agli opposti, che in finale hanno dato vita ad una doppia sfida molto interessante.

Il Gremio si aggiudica il trofeo vincendo l’andata 2-0 sul campo rivale, grazie a Rodrigo e Borges e perdendo il ritorno in casa per 1-0, con gol del talento delle giovanili verdeoro Giuliano.

Capocannonieri si sono laureati, con 7 gol, Jefferson del EC San Josè e Flavio dell’Ypiranga.

Trionfo dell’Atletico Mineiro nel Mineirao 2010 grazie, anche, all’altra finalista, l’Ipatinga che prima di inchinarsi in finale fa fuori l’avversaria più forte, il Cruzeiro.

L’Atletico vince le due finali, 3-2 in trasferta all’andata e 2-0 al”Mineirao” al ritorno con un Diego Tardelli in forma che segna e fa segnare dando la parvenza di esser tornato quello di qualche anno fa.

Retrocedono Uberlandia e Ituiutaba, salgono Mamorè e Guarnì MG.

Il Coritiba, fresco di retrocessione, vince il Paranaense 2010 staccando di ben 6 punti i rivali dell’Atletico PR.

La squadra è stata costruita per una pronta risalita ed il campo pare dar ragione alla dirigenza che, oltre alla vittoria finale, ha avuto anche la soddisfazione di aver vinto entrambi i derby.

Altri verdetti: il Campionato Baiano lo vince il Vitoria, battendo in finale il Bahia; il Cearense lo ha vinto il Fortaleza contro la neo promossa in serie A Cearà ;Ã?  l’Atletico Goianense trionfa nel proprio campionato battendo il Santa Elena in finale e soprattutto il Goià s in semifinale; l’Avaì vince il Catarinense ed infine lo sport Recife, battendo i “cuginastri” del Nautico, si aggiudica il Pernambucano.