Il centrocampista serbo dell’Inter, Dejan Stankovic, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24 al termine della gara vinta contro la Lazio che rilancia il club nerazzurro in cima alla classifica: “Stasera come a San Siro? Sì, devo dire di sì. C’era un clima strano, ma sapevamo che dovevamo vincere. Questa era una delle ultime tre e siamo stati bravi a tornare a +2 sulla Roma, ma non c’è tempo di festeggiare che già  mercoledì c’è la possibilità  di vincere il primo trofeo. Cosa sarà  difficile fare? Di tensione ne abbiamo tantissima, le sensazioni del Nou Camp sono state belle, ma molto forti e dobbiamo trovare la concentrazione per riposare e trovare le forze per reagire, ma per vincere tanto una grande squadra lo deve fare. La Roma? Fino alla fine non ci sentiamo lo scudetto, sarebbe da stupidi pensare che ormai è tutto finito. Ci sono due finali e partirà  tutto da mercoledì. Loro cercheranno di farci lo sgambetto e di coinvolgere le emozioni già  dalla finale. Noi dobbiamo rimanere concentrati fino alla fine. L’atmosfera ha iniciso sulla Lazio? Non lo so e non ci riguarda, dovevamo vestire la maglia della Lazio per saperlo, è un problema loro. Il nostro obiettivo non cambiava a prescindere dal tifo pro o contro. Le scuse di Mario Balotelli? Sono contento per lui. C’è il Mario Balotelli ragazzo e quello giocatore che in questo finale può darci una grandissima mano. E’ un patrimonio importantissimo dell’Inter”.