Daniele Galloppa ex giocatore del Siena, ha parlato a Fedelissimo Online della retrocessione in serie B della sua ex squadra: “Sono venuto a Siena per salutare i miei ex compagni, ex dirigenti, ex massaggiatori e tutte le persone con cui a Siena ho stretto legami. Ho giocato ieri, ci tenevo. Mi dispiace aver assistito alla retrocessione matematica della squadra. Avrei preferito trovarli in un’altra situazione, sono amareggiato sia così. Purtroppo è stata un’annata storta: ho sempre visto una squadra che ha dato tutto e se l’è giocata, prendendo gol ingenui per leggerezza e disattenzione. Purtroppo il calcio è questo. Cosa deve fare ora il Siena? Mantenere i pezzi forti e costruire su di loro la squadra. Ho conosciuto il presidente, ho visto in lui la giusta voglia di ripartire subito, per riportare il Siena in serie A. Ero in tribuna, il clima non era di depressione, ma di voglia di riscatto.
Il mio futuro? Sono in comproprietà , ma so che l’obiettivo del Parma è riscattarmi tutto. Perinetti?Giorgio è legato a Siena, conosce bene l’ambiente, credo che sarebbe la persona giusta. La gara di ieri? Si è incattivita, soprattutto negli ultimi minuti, con risse inutili. Forse si aspettavano un Parma più remissivo. Chi vincerà  il campionato? Stasera l’Inter giocherà  a Roma la partita decisiva”.