Viaggio tra le sfide di Torino tra i bianconeri e i rossoneri

SERIE A JUVENTUS MILAN PRECEDENTI – Allo Juventus Stadium andrà in scena domenica sera la 83esima sfida a Torino tra la Juventus ed il Milan, big match in programma alle 20:45 e valido per la settima giornata della Serie A 2013/14. La squadra rossonera è quella contro cui la Juventus ha perso e pareggiato più partite in Serie A, ma il bilancio relativo alle partite casalinghe è positivo: i bianconeri hanno, infatti, avuto la meglio in 39 occasioni, mentre hanno pareggiato 21 volte e perso 22 sfide tra le “mura amiche”. Il Milan, però, non ha ancora vinto in trasferta in questo campionato: una spinta ulteriore, che si aggiunge alla necessità per il gruppo di Massimiliano Allegri di far risultato e dare una svolta alla stagione. Del resto sfide come questa hanno la possibilità di spostare gli equilibri, soprattutto in termini psicologici, visto che siamo all’inizio della stagione.

LE ULTIME 5 – La Juventus ha vinto le due ultime gare casalinghe in campionato, segnando sempre nel secondo tempo (nel 2011 con la doppietta di Claudio Marchisio, nel 2013 con il gol di Arturo Vidal). L’ultima vittoria del Milan, invece, risale al 5 marzo 2011 con il gol decisivo di Gennaro Gattuso, ma i tifosi rossoneri ricorderanno soprattutto quella precedente, del 10 gennaio 2010, quando Alessandro Nesta e Ronaldinho (doppietta per lui quella sera e Andrea Pirlo con maglia rossonera), sbancarono l’Olimpico di Torino.

Il quadro delle ultime cinque si chiude con la spettacolare sfida del 14 dicembre 2008 con la Juventus vittoriosa: Alessandro Del Piero aprì le marcature, Alexandre Pato raggiunse il momentaneo pareggio, poi Giorgio Chiellini ed Amauri chiusero il primo tempo; al gol di Massimo Ambrosini, che accorciò momentaneamente le distanze, rispose nuovamente Amauri.

PROTAGONISTI – Potrebbe essere la partita di Carlos Tevez, a lungo inseguito dal Milan sul mercato in passato: l’Apache tra l’altro è l’unico giocatore in Serie A ad aver colpito tre legni ed è quello che ha giocato più palloni nell’area di rigore avversaria (39), dato che sottolinea la pericolosità dell’argentino e quanto sia il fulcro del gioco bianconero. Ma potrebbe lasciare la firma Alessandro Matri, l’ex di turno che è ancora a secco in questo campionato.

CURIOSITA’ – Nessuna vittoria allo Juventus Stadium per i rossoneri, ma molti ricorderanno la sfida di Coppa Italia del 3 novembre 2012, quando il Milan chiuse per 1-2 i tempi regolamentari e poi si fece raggiungere dalla Juventus con il gol di Mirko Vucinic nei tempi supplementari.

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