2013
Il confronto: Juventus – Milan, Quagliarella contro Robinho
A confronto due attaccanti non sempre titolari, ma di sicuro affidamento per entrambe le squadre
CONFRONTO JUVENTUS QUAGLIARELLA MILAN ROBINHO – Settima giornata di Serie A, Juventus contro Milan, ovvero Quagliarella contro Robinho: non chiamateli “panchinari”. Due attaccanti spesso buttati nella mischia, senza remore, dai rispettivi allenatori, quando si sceglie di andare sul sicuro. Questo il loro confronto.
IL CONFRONTO – Fabio Quagliarella, da una parte, seconda punta dai gol spettacolari. Alla Juventus non gioca spesso, ma quanto lo fa, segna e, soprattutto, segna gol molto pesanti. Robinho dall’altra: doveva andare via, ha rinnovato. I rossoneri credono in lui, che vuole guadagnarsi il Mondiale a suon di grandi prestazioni.
CHI E’ QUAGLIARELLA – Fabio Quagliarella è nato a Castellammare di Stabia (Napoli), il 31 gennaio 1983. Seconda punta, ha giocato in carriera spesso anche da prima punta, esterno d’attacco e qualche volta di trequartista. Inizia la sua carriera al Torino nel 1999, dove resta fino al 2002, prima di passare in prestito prima alla Fiorentina (allora Florentia Viola) e poi la stagione successiva al Chieti. Nella stagione 2004/2005 è ancora al Torino, quella dopo all’Ascoli e quella dopo ancora alla Sampdoria, dove si consacra. Nel 2007 passa all’Udinese, con cui gioca fino al 2009, quando passa al Napoli. Dal 2010 è alla Juventus. In Nazionale conta 25 presenze e 7 gol, in totale in carriera invece ha giocato 389 partite segnando 119 gol. Ha vinto due Scudetti, due Supercoppe Italiane ed un campionato di Serie C2.
CHI E’ ROBINHO – Robson de Souza, meglio noto come Robinho, è nato a Sao Vicente (San Paolo), il 25 gennaio 1984. Seconda punta, viene spesso impiegato come fantasista alle spalle delle punte. Ha iniziato la carriera da professionista nel 2002 nel Santos, dove è rimasto fino al 2005, quindi il passaggio al Real Madrid, con cui è rimasto fino al 2008. Quell’anno il trasferimento al Manchester City prima del prestito di sei mesi, nel 2010, ancora al Santos. Dall’estate successiva è del Milan. Con la sua nazionale conta 90 presenze e 27 reti, in totale in carriera ha giocato 473 partite segnando 152 gol. Ha vinto: due campionati brasiliani, due campionati spagnoli, una Supercoppa Spagnola, una Supercoppa Paulista, una Coppa del Brasile, uno Scudetto, una Supercoppa Italiana, due Confederations Cup ed una Coppa America.