2013
Udinese, Guidolin: «Possiamo fare anche meglio»
Il tecnico friulano ai microfoni dei giornalisti in mixed zone: c’eravamo anche noi
Festeggia il suo 58° compleanno, celebrato il 3 ottobre scorso, nel migliore dei modi, Francesco Guidolin, con una vittoria che risolleva il morale suo e della squadra. Ma il tecnico di Castelfranco Veneto svela uno dei motivi che si cela dietro alle difficoltà palesate dalla sua squadra in questo avvio di stagione. «La squadra è giovane, con calciatori provenienti da tutto il mondo: non è facile spiegarsi e farsi capire al volo; addirittura – confessa – quando visioniamo le squadre in video, un mio collaboratore deve spiegare ad alcuni di loro qual è il nostro prossimo avversario». Guidolin sottolinea cosèì l’importanza puntare sullo “zoccolo duro” della squadra «su quei calciatori – continua – in grado di prendere in mano i compagni. Oggi abbiamo recuperato Pinzi, aspetto anche Domizzi». Sulla partita, il Tecnico ha una sua chiave di lettura e ammette che il 4-3-3 schierato da Lopez lo ha sorpreso: «Se riusciamo a giocare più sciolti possiamo fare meglio, dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Ci eravamo preparati per affrontare un 4-3-1-2, invece con le tre punte ci hanno spiazzato e abbiamo dovuto cambiare in corsa. Il gol di Danilo ci ha dato slancio ed entusiasmo. Poi nella ripresa ci siamo risistemati con un 4-2-3-1 muovendoci meglio e riuscendo a sfruttare meglio l’ampiezza. Negli ultimi 20’ siamo calati sul piano fisico e in queste due settimane dovremo lavorare su questo». Delude le aspettative, Nico Lopez: schierato alle spalle di Di Natale, l’uruguayano è apparso in ombra ed è stato sostituito: «Nico oggi sicuramente è da rivedere – ammette Guidolin – ma non era la sua gara, visto che abbiamo dovuto cambiare in corsa. Ma è giovane e si rifarà”.
Davide Lamberti