2013
Roma, ancora Garcia: «Ammiro Conte. Trigoria groviera»
Il tecnico giallorosso ha soddisfatto alcune curiosità: dal rapporto con Conte allo spogliatoio.
ROMA GARCIA – Dopo l’exploit in campionato della Roma, Rudi Garcia è stato paragonato ad Antonio Conte per la presa emotiva che esercita sulla squadra giallorossa. Il paragone non dispiace al tecnico francese, che ha dichiarato: «Ho avuto modo di parlare con lui per dieci minuti quando la Juventus è venuta a Trigoria ad allenarsi per la Supercoppa. Un colloquio breve, ma mi è bastato per comprendere di avere di fronte una persona di grande spessore. Io lo ammiro per i risultati che ottiene e perché è un combattente. Uno spirito che ha in comune con la sua squadra».
SPOGLIATOIO – Rudi Garcia ha poi parlato dell’introduzione del “consiglio dei saggi”, cioè della nomina di cinque o sei rappresentati dello spogliatoio di carisma ed esperienza per aiutarlo in situazioni delicate: «Serve più alla squadra che all’allenatore. Spesso è più semplice parlare con poche persone che con tutta la rosa schierata. So che quei giocatori riporteranno il mio pensiero e verranno ascoltati. Chiaro che sono io a prendere le decisioni, ma è come essere il boss con un management un po’ più attivo del consueto». Non è nota la composizione, ma si parla di Totti, De Sanctis, Maicon, Pjanic, Burdisso.
TRIGORIA – Garcia ha poi citato il groviera, celebre formaggio con i buchi, per descrivere il centro sportivo giallorosso, da cui si possono spiare gli allenamenti, motivo per il quale ha chiesto di chiudere i buchi del perimetro esterno e di sorvegliare le strade adiacenti: «E’ grave? In generale no. Ma quando si stanno studiando le situazioni previste per la partita successiva, allora lavorare al riparo da occhi indiscreti può significare la differenza tra vittoria e sconfitta».