Riviviamo le emozioni della sfida degli azzurri contro i danesi.

QUALIFICAZIONI MONDIALI DANIMARCA ITALIA SINTESI – E’ appena terminata la sfida di Copenaghen tra la Danimarca e l’Italia. Pareggio maturato nei minuti finali dopo un avvincente secondo tempo, rivelatosi ben più interessante della prima frazione di gioco.

PRIMO TEMPO – Partenza forte dei padroni di casa, che hanno provato a sorprendere la difesa azzurra: l’ha scavalcata Khron-Dehli con un pallonetto, ma il suggerimento per Braithwaite è stato provvidenzialmente arginato da Chiellini. Dopo cinque minuti l’Italia è riuscita ad affacciarsi in avanti con Balzaretti, ma nessuno, a parte il portiere avversario, arrivato sul pallone crossato dal terzino. Iniziativa al 6’ di De Silvestri sulla destra, ma il cross per Osvaldo è finito  su Andersen. Meglio, invece, il tentativo di destro a giro su capovolgimento di fronte di Khron-Dehli, la cui conclusione si è spenta di poco a lato. Bella occasione dell’Italia al 10’: diagonale di Montolivo per Osvaldo, che ha temporeggiato troppo e, anziché tirare, ha preferito passare a Diamanti, il cui sinistro è stato poi ribattuto dalla retroguardia danese. Al 18’ imbucata centrale di Agger per Kvist, che però non è riuscito a pungere Buffon. Pericolosi gli azzurri al 20’: Diamanti ha innescato Candreva sulla destra, che è entrato in area e ha provato un tiro-cross, bloccato in due tempi da Andersen. Al 26’ si riaffaccia in avanti la Danimarca, che ha sfruttato la corsia sinistra con Boilesen e Zimling, ma alla fine ne è uscito solo un calcio d’angolo. Il gol arriva al 28’ ed è Osvaldo a metterci la firma: assist splendido di Thiago Motta per l’attaccante, che ha saltato Agger con uno stop a seguire e di destro ha battuto Andersen. Fiammata danese al 35’: Kron-Dehli pesca sulla sinistra Boilesen, che si invola e crossa in mezzo, ma Balzaretti è arrivato prima sulla palla, spazzata in angolo. Ci ha provato Eriksen al 37’ con un cross dalla destra che si trasforma in un tiro per Buffon, che però è finito a lato, e poi al 41’ Zimling con una conclusione dalla distanza. Nei minuti finali del primo tempo arriva il gol del pareggio di Bendtner: si è nascosto alle spalle di Chiellini, poi sul cross di Khron-Dehli ha superato Balzaretti di testa e indirizzato la palla in rete.

SECONDO TEMPO – Squillo azzurro al 5’: Montolivo ha snobbato Candreva sulla destra e servito dalla parte opposta Diamanti, che, entrato in area, ha tentato il dribbling e poi provato il tiro che ha sfiorato il palo. Il palo salva gli azzurri al 10’: che brivido per la difesa azzurra sul tiro di Eriksen, che ha spiazzato Buffon, ma si è spento sul legno. Bellissima giocata di Diamanti, che ha pescato “l’incursore” Marchisio, il quale però, cercando la conclusione di precisione, finisce per calciare addosso ad Andersen. Assist di Bendtner per Zimling, che al 20’ ha provato il tiro dalla distanza, sul quale mette una pezza Buffon. Provvidenziale il salvataggio del capitano azzurro dopo la traversa di Bjelland: la palla sbatte su Bendtner, ma il portiere riesce ad allontanarla dalla porte. Si accende il match ed i ritmi si alzano, sbanda l’Italia, che deve ringraziare le chiusure perfette di Chiellini. L’ingresso di Cerci regala vivacità alla manovra offensiva: contropiede dell’esterno offensivo, che poi ha servito Candreva, il quale successivamente ha cercato il tiro dalla distanza e trovato solo l’angolo. E’ solo un’illusione per l’Italia, che è andata sotto al 79’ con un’azione fotocopia del primo tempo: altro assist di Khron-Dehli, che ha trovato la testa di Bendtner, che ha preso l’ascensione, ribeffato Balzaretti e battuto Buffon. La partita sembra chiudersi con la clamorosa vittoria dei danesi, ma la deviazione di Aquilani al 91’ sul destro di Osvaldo regala il pareggio all’Italia e la certezza di non veder sfumata la propria imbattibilità.