2013
Italia, ai Mondiali: troppi attaccanti, pochi posti
Tanti nomi per l’attacco, ma soltanto 5 posti: se poi dovesse tornare Totti, allora…
ITALIA ATTACCANTI – Cresce la concorrenza in vista del Mondiale in attacco: poche le sicurezze per chi, là davanti, dovrà giocarsi il posto. L’unica cosa quasi certa, al momento, resta il fatto che Prandelli convocherà soltanto 5 attaccanti di ruolo, come ha sempre fatto recentemente sia per l’Europeo che per la Confederations Cup. Difficile ci sia posto in Brasile anche per un sesto giocatore.
CHE CONCORRENZA! – A giocarsi il posto sono in tanti. Oltre all’inamovibile (come confessato dallo stesso Prandelli) Balotelli, si giocheranno il posto gente come Osvaldo, Giuseppe Rossi, Cerci, El Shaarawy, senza però dimenticare gli eventuali outsider Giovinco, Destro, Pazzini, Quagliarella, Borriello o Gabbiadini. Insomma, una bella scelta.
NUOVA COMPLICAZIONE – E poi, riporta il “Corriere dello Sport”, c’è la complicazione Totti, che potrebbe togliere il posto ad uno dei giocatori sopracitati. Qualora il capitano della Roma, 37 anni suonati, dovesse tornare nel gruppo azzurro, allora ci sarebbe perfino meno spazio. La concorrenza è feroce, gli spazzi stretti, il tempo passa.