2013
Sassuolo, Schelotto; «Inter, che rimpianto!»
SASSUOLO INTER SCHELOTTO – Ezequiel Schelotto ha rilasciato un’interessante intervista per i colleghi argentini di Rock and Ball, ripercorrendo le tappe della sua annaza sfortunata tra le fila dell’Inter. L’esterno destro italo-argentino, che a fine agosto è arrivato al Sassuolo per cercare una rivincita, ha fatto capire che la sua speranza era quella di diventare un giocatore importante per la formazione nerazzurra.
VOLEVO FARE DI PIU’ – «Il passaggio dall’Atalanta all’Inter è stato molto importante nella mia carriera – ha esordito Schelotto – perché sono andato in uno dei club più importanti al mondo, il club dove gioca il mio idolo, Zanetti, e il club dove ho sempre sognato di giocare. Ovviamente cambia la pressione da parte dei tifosi, enormemente, e ci sono i giornalisti che ti guardano da tutte le parti e ti pressano. Ovviamente uno arriva in un club come l’Inter per restare, per giocare tutte le partite, per questo ho firmato un contratto di quattro anni, ma sono arrivato in uno dei momenti più difficili per il club e questo ha influito negativamente.»
IL DERBY – Schelotto ha ricordato anche l’unico bel momento vissuto tra le fila dell’Inter, ovvero il gol segnato nel derby finito per 1-1: «Ogni giocatore sogno di giocare in uno dei più grandi club del mondo e segnare nel derby. E’ stato qualcosa che ho costruito passo passo e una benedizione di Dio. Segnare in un derby che stavamo perdendo, davanti a 80.000 persone, a San Siro e soprattutto con tutta la mia famiglia presente, è stato emozionante, un regalo del cielo.»