2013
Disastro Pandev e Cannavaro, vince la Roma che vola con Pjanic
Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SERIE A 8^ GIORNATA ROMA NAPOLI SINTESI – E’ la notte tanto attesa, si accendono le stelle all’Olimpico per la sfida tra Roma e Napoli, rispettivamente prima e seconda forza del campionato: squadre che sprizzano di salute, capitolini a punteggio pieno – venti le reti realizzate ed una sola al passivo – e soltanto lo stop interno con il Sassuolo ha condizionato in tal senso gli uomini di Benitez.
PRIMO TEMPO – Il Napoli deve rinunciare ancora a Gonzalo Higuain che parte almeno inizialmente in panchina: dopo le due settimane di cura a Castelvolturno è una circostanza che quantomeno stupisce. Ritmi subito intensissimi: la Roma pressa alto ma il Napoli non resta a guardare, la conseguenza è una partita decisamente godibile dove alcun errore è permesso. Il primo vero squillo della gara è giallorosso ed è targato De Rossi, che stacca di testa dagli sviluppi di un corner ma trova Reina sulla sua strada; dopo qualche istante è ancora Roma con Gervinho che ben servito da Pjanic si divora un gol. Nel complesso è la squadra di Garcia a mantenere il pallino del gioco pur senza impensierire realmente Reina, il Napoli paga almeno inizialmente lo scarso peso offensivo e la difficoltà nel mantenere palla nella metà campo avversaria. Al 32’ anche la Roma paga dazio al fattore infortuni: capitan Totti deve abbandonare il campo, Roma scossa e Pandev non riesce a punirla: il macedone, a tu per tu con De Sanctis, si lascia ipnotizzare dall’ex portiere partenopeo fallendo un’occasione clamorosa. Ora le chance per segnare arrivano: al 40’ minuto è Florenzi a lasciar partire un bolide rasoterra che termina di poco a lato della porta partenopea mentre dopo qualche istante è Strootman a provarci dalla distanza. Un primo tempo intensissimo si avvia verso la chiusura prima con il palo colto da Insigne su assist di Pandev – occasione incredibile per gli uomini di Benitez – poi con la spettacolare rete del vantaggio giallorosso firmata nell’overtime da un capolavoro di Miralem Pjanic su calcio piazzato, palla all’incrocio dei pali con Reina che ci prova ma può soltanto inchinarsi.
SECONDO TEMPO – Si riparte ed è Inler a sfiorare subito il pari con uno dei suoi proverbiali colpi dalla distanza, palla a lato ma è una questione di centimetri: il Napoli è proteso nella metà campo avversaria nell’intento di recuperare il risultato me pesa ulteriormente l’assenza di un reale riferimento offensivo. Da corner è De Rossi a sfiorare il pari con un colpo di testa in tuffo che batte sul campo e termina alta sulla traversa, nel Napoli Hamsik prova a suonare la carica con una gran botta mancina che coglie l’incrocio dei pali con De Sanctis comunque ben piazzato. Al 67’ minuto Maicon sfonda sulla corsia destra e serve verso il centro ma Borriello non trova la deviazione vincente, è lo stesso minuto del tanto atteso ingresso in campo del Pipita Higuain. Chiave di svolta della gara al 70’ minuto: Cannavaro atterra Borriello in area di rigore e già ammonito viene espulso, si incarica della battuta ancora Pjanic che batte Reina e sigla la sua personale doppietta. Alla partita resta ben poco da dire: vince la Roma e centra l’ottava vittoria consecutiva, il Napoli paga l’inconsistenza offensiva e gli errori decisivi del subentrante Cannavaro: meno cinque, ma il tempo per recuperare il tereno perduto certamente non manca.
Roma 2-0 Napoli
Tabellino
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Dodò; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi (all’80 Marquinho), Totti (al 32’ Borriello), Gervinho (al 57’ Ljajic). A disposizione: Lobont, Skorupski, Burdisso, Romagnoli, Torosidis, Ricci, Taddei, Bradley, Caprari. Allenatore: Rudi Garcia
Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos (al 44’ Cannavaro), Mesto; Behrami, Inler (all’81 Dzemaili); Callejon, Hamsik, Insigne; Pandev (al 67’ Higuain). A disposizione: Rafael, Colombo, Fernandez, Armero, Radosevic, Mertens, Zapata. Allenatore: Rafael Benitez.
Marcatori: Pjanic (R) 48’, 71’ (rig.)
Ammoniti: Roma – Pjanic, Benatia; Napoli – Pandev, Inler
Espulsi: Napoli – Cannavaro