FIORENTINA JUVENTUS SERIE A MONTELLA – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del big match contro la Juventus, Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha mandato un messaggio importante alla squadra: «Mi aspetto risposte – ha spiegato il tecnico viola – positive soprattutto in termini di approccio. Ogni domenica è un test, a maggior ragione domani contro una squadra così importante, ma ripeto: voglio vedere un bell’approccio. Poi, le partite si possono vincere o perdere per episodi».

SQUADRA OK – Montella ha poi fatto un quadro generale sulla situazione della squadra, non al meglio nell’ultima in campionato contro la Lazio: «All’Olimpico non abbiamo fatto la miglior partita, è vero, ma stiamo benissimo sia fisicamente che di testa, per cui non sono per nulla preoccupato. Sarà una gara importante per la città di Firenze e per la proprietà, e anche per il pubblico fiorentino, che è sempre stato civile e lo sarà anche domani. Lo sfottò fa parte del gioco».

LA MANO DI CONTE – «La Juventus – ha proseguito Montella – è una grandissima squadra, con valori assoluti. Vidal, per esempio, preferirei non entrasse nemmeno, ammesso che parta dalla panchina, visto quanto è forte. Anche Tevez è un grandissimo, sia per qualità che per caratteristiche di temperamento. Il tutto, però, è esaltato da Antonio Conte, la cui impronta sulla squadra è netta: domani proveremo a limitarli, ma per fermare i bianconeri dovremo fare le cose al massimo. La differenza tra me e Conte? Lui ha vinto, io no».

TENSIONE – Nonostante l’importanza della gara per la gente, però, il tecnico viola chiede calma ai giocatori: «Dovremo far bene in ogni zona del campo ed essere perfetti, ma per fare in modo che ciò accada dovremo essere sereni: io e la maggior parte della squadra sappiamo quanto vale. Ilicic e Rebic non stanno bene e non si sono allenati, motivo per cui domani non ci saranno».