Decidono le reti di Bergessio, Ibarbo (che fallisce anche un penalty) e Pinilla

SERIE A 8^ GIORNATA CAGLIARI CATANIA SINTESI – Il Cagliari ritorna dopo una lunga sequela di battaglie legislative tra le mura amiche del Sant’Elia: è sfida tra le due isolane del campionato, si affrontano due squadre non soddisfatte del proprio avvio di stagione.

PRIMO TEMPO – Avvio da incubo per gli uomini di Lopez nonostante il motivante ritorno al Sant’Elia: alla prima occasione buona Bergessio non si lascia pregare e stacca di testa su un corner calciato da Plasil, cinque minuti e passa il Catania con la prima rete in campionato dell’attaccante argentino. Al 13’ ancora un’occasione per gli ospiti: Ibarbo perde una palla mortifera a metà campo e parte immediato il contropiede degli uomini di Maran, la conclusione di Barrientos però è debole e ben controllata da Agazzi. Cagliari in difficoltà sotto ogni profilo: costruzione della manovra, pericolosità offensiva e tenuta complessiva. Solito copione al 16’: Barrientos porta palla ed infila la difesa avversaria con un ottimo assist per il solito Bergessio, è bravo Agazzi a non lasciarsi sorprendere. Squillo Cagliari al 20’ minuto con una botta di capitan Conti dalla distanza con i sardi che provano quantomeno a scuotersi: al 26’ il meritato pareggio, è una rete spettacolare quella che realizza Victor Ibarbo bravo prima a proteggere palla su Legrottaglie e poi a scagliare un missile verso la porta difesa da Frison. Cagliari ad un passo dal raddoppio al 35’: è ancora Ibarbo ad accendere il Cagliari, è suo l’assist per Sau che dribbla un avversario e conclude a giro ma non trova la porta per questione di centimetri. Al 40’ minuto chiave di svolta della partita: Ibarbo lascia sul posto l’intera retroguardia catanese, Legrottaglie lo atterra in area di rigore ed è rosso con penalty. Catania in dieci ma Ibarbo fallisce il calcio di rigore ed il risultato resta clamorosamente sull’1-1 grazie all’ottimo intervento di Frison, prima frazione di gara decisa in tutto e per tutto da Victor Ibarbo. Nel bene e nel male.

SECONDO TEMPO – Il copione della gara è scritto: Cagliari proteso nella metà campo avversaria alla ricerca del gol del vantaggio nel tentativo di sfruttare la superiorità numerica data dall’espulsione di Legrottaglie: la prima vera occasione arriva dai piedi di Astori dopo cinque minuti dagli sviluppi di una punizione. Gli uomini di Lopez, pur con il pallino delle operazioni in pieno controllo, faticano a creare effettivi grattacapi alla retroguardia catanese: al 21’ minuto è il solito Ibarbo a spezzare in due la retroguardia siciliana e soltanto un intervento di Frison può negare al Cagliari la rete del vantaggio, il portiere si ripete qualche istante dopo su una velenosa punizione di capitan Conti. Ci prova il subentrato Pinilla al 24’, il cross è di Perico e la girata è potente ma alta, largo un tentativo di un Cossu che si accende solo a fasi alterne ed al 35’ è ancora Pinilla a non trovare la deviazione su assist di Ibarbo: da segnalare lo sforzo degli uomini di Maran in trasferta ed inferiorità numerica, ottimo l’impatto di Rolin sulla gara essenzialmente sulle palle aeree. Al 40’ minuto il tanto cercato vantaggio del Cagliari: è ancora Ibarbo ad accendere i sardi, assist per Pinilla che prima coglie il palo ma poi è lesto nella ribattuta e regala la vittoria alla sua squadra. Il Catania ha retto con grande abnegazione fino a cinque minuti dal termine: la rete del cileno regala la gioia dei tre punti ad una città che per troppo tempo è stata costretta a stare lontana, almeno fisicamente, dalla squadra del cuore.

Cagliari 2-1 Catania

Tabellino

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Astori, Murru; Cabrera (al 73’ Ibraimi), Conti, Nainggolan; Cossu (all’82 Nenè); Sau (al 67’ Pinilla), Ibarbo. A disposizione: Carboni, Ariaudo, Avelar, Eriksson, Oikonomou. Allenatore: Diego Lopez

Catania (4-3-3): Frison; Alvarez, Bellusci (al 71’ Gyomber), Legrottaglie, Biraghi; Izco, Almiron (al 78’ Tachtsidis), Plasil; Castro (al 46’ Rolin), Bergessio, Barrientos. A disposizione: Andujar, Ficara, Capuano, Monzon, Guarente, Keko, Freire, Petkovic, Maxi Lopez. Allenatore: Rolando Maran

Marcatori: Bergessio (Cat) 5’, Ibarbo (Cag) 26’, Pinilla (Cag) 85’

Ammoniti: Cagliari – Nainggolan, Pinilla, Nenè; Catania – Alvarez

Espulsi: Catania – Legrottaglie

Note: al 40’ Ibarbo (Cag) fallisce un calcio di rigore