2013
Jorginho freddissimo dal dischetto, il Verona vince e vola
SERIE A VERONA PARMA JORGINHO – Il Verona batte in rimonta il Parma con il punteggio di 3-2 e continua a volare, avvicinandosi addirittura all’accoppiata composta dal Napoli e dalla Juventus, prime inseguitrici della capolista Roma in vetta alla classifica. Per i ducali c’è il rammarico di aver sfiorato una vittoria, che sembrava meritata e legittimata nel primo tempo.
PRIMO TEMPO – Il primo squillo è del Parma con il solito Amauri, che inizialmente non si accorge di essere in posizione regolare e poi spara addosso a Rafael. Poco dopo, però, il Verona fa centro con Cacciatore, che si inserisce alla grande su un calcio d’angolo e batte Bajza. Il giovane portiere ospite si supera su Toni, prima dell’uno-due micidiale da parte del suo Parma: prima è Parolo (che in precedenza aveva colpito un palo) a trafiggere Rafael dalla distanza, poi è Cassano a realizzare lo splendido gol dell’1-2 al 25′. I ducali continuano nella loro caccia al gol, sfiorato due volte, e sempre in maniera clamorosa, intorno alla mezz’ora: prima Lucarelli colpisce la traversa di testa, poi Rafael si supera ed evita che il tap-in di Felipe gonfi la rete scaligera. Nel finale di tempo il Verona non riesce a creare nulla, così il Parma va al riposo in vantaggio.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con un gol annullato a Toni, che spinge Lucarelli prima di trafiggere Bajza, ma l’impressione è che il Verona abbia iniziato il secondo tempo in maniera diversa, e la dimostrazione definitiva arriva al quarto d’ora: Cassani stende lo stesso Toni, per Mariani è rigore e dal dischetto Jorginho continua a non sbagliare. Donadoni prova a cambiare qualcosa, inserendo Biabiany e Palladino, ma è il Verona a trovare lo spunto decisivo per vincere la partita: Jorginho va via a Marchionni che lo stende, è ancora penalty per Mariani ed è ancora il giovane italo-brasiliano a battere Bajza, per il rigore che vale il 3-2.