Il tecnico del Catania vede il bicchiere mezzo pieno

Continua il momento no del Catania. Nemmeno il cambio della guida tecnica ha permesso ai rossazzurri di tornare alla vittoria. Un pareggio a reti inviolate contro il Sassuolo che porta i siciliani a quota 6, a pari punti proprio con i neroverdi ed il Bologna. Una situazione difficile, considerando i prossimi impegni che costringeranno il Catania ad un doppio turno esterno proibitivo contro Juventus e Napoli. A commentare la prestazione dei suoi calciatori, è intervenuto ai microfoni di CalcioNews24.com il tecnico degli etnei, Luigi De Canio: “Oggi ci abbiamo provato finchè avevamo la condizione fisica per farlo. La risposta comunque c’è stata, considerando i tanti problemi dei miei. Questo è un momento difficile. La squadra nel suo insieme ha preso coscienza di questa condizione e cercherà di tutto per superarla. Una squadra come il Catania come il Catania non può regolare quattro o cinque giocatori indisponibili. Ancora di più se si considera anche il problema di Barrientos. La cosa più importante per ora è ritrovare la condizione e conquistare i risultati che ci daranno serenità. La diatriba con Leto? Sì, mi ha detto ora di aver lanciato la pettorina dopo la mia decisione di rinviare l’ingresso. Doveva entrare, poi ho preferito aspettare perché qualcuno non stava bene. C’è una situazione di difficoltà generale, sennò non mi avrebbero chiamato. Anche a livello di condizione ci sono problemi sulla resistenza. Faccio i complimenti ai miei che hanno resistito fino alla fine. Partite come queste si possono perdere. L’infortunio di Barrientos? Sembra un problema lungo, ma non disperiamo. Contro la Juventus e il Napoli partiamo battuti sul campo, quindi queste gare si preparano con maggiore facilità”.

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo