Le dichiarazioni del tecnico biancoceleste in conferenza stampa.

LAZIO CONFERENZA STAMPA PETKOVIC – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Milan, Vladimir Petkovic ha fatto il punto della situazione in casa Lazio e presentato la sfida contro i rossoneri: «Giochiamo su un campo storicamente difficile e contro un avversario arrabbiato. A noi servono conferme, possiamo far bene e fare punti anche in trasferta. Tutti qui devono sentirsi big e dimostrarlo sul campo, mi aspetto un miglioramento da parte di tutti ed un maggiore supporto alla squadra. E’ necessario se vogliamo vincere a Milano e dovremo fare di tutto per conquistare i tre punti. Nell’ultima partita a Milano ci sono stati un’espulsione ed un rigore ingiusti: non cerchiamo alibi, si può sbagliare, ma spero che non si debba parlare di queste cose», ha dichiarato l’allenatore biancoceleste.

Petkovic ha poi proseguito: «Il rapporto con il gruppo è buono, non posso dire ottimo, perché c’è sempre modo di migliorare. Cerchiamo di risolvere insieme la situazione, alcuni giocatori dopo la partita con il Cagliari hanno parlato bene del rapporto. Abbiamo avuto un po’ di appagamento, ma mai problemi personali. Manca un po’ di cattiveria e rabbia, ma cercheremo di migliorare. Ci manca qualche punto, abbiamo avuto tanti infortunati, ma non stiamo andando troppo al di sotto delle aspettative. Ci davano al settimo-ottavo posto, ma abbiamo ambizioni più elevate. Tutti davano il Milan tra le prime tre, ma valgono di più. Sono sempre pericolosi, eviteremo di farli svegliare contro di noi».

«Hernanes è arrivato stanco dalla Nazionale e poco cattivo, potrebbe tornare ai suoi livelli con una pausa attiva, serve anche l’aiuto della squadra. Deve dare il massimo, ma la squadra lavorando insieme può risolvere i problemi individuali. Roma? Ora soffre la nostra parte della città, ma non la squadra, come è successo a loro dopo la partita di Coppa Italia. Stiamo bene, ma vogliamo crescere. Perea e Klose? Mi è piaciuto il loro lavoro, la collaborazione e la voglia di sacrificarsi. E’ importante che Miro dia una mano a Perea. Radu? Sa gestirsi, è intelligente, riuscirà a far bene anche alla terza partita consecutiva. Gonzalez? Ha avuto qualche problemino, ma pian piano sta tornando in forma. Ci servono tutti», ha concluso il tecnico svizzero.