Botta e risposta nella ripresa. Il super gol del brasiliano illude i rossoneri, ripresi da Ciani

Termina 1-1 a San Siro tra Milan e Lazio. Allo splendido gol di Kakà i biancocelesti rispondono con Ciani. Un pareggio che scontenta tutte e due le squadre.

PRIMO TEMPO – Allegri rivoluziona per quattro undicesimi la formazione sconfitta a Parma. Oltre al rientrante De Sciglio, giocano dal primo minuto Zaccardo, Muntari e Kakà, che compone il tridente con Balotelli e Birsa. Ritorni importanti anche nella Lazio, che riabbraccia il capitano Ledesma e Klose dal primo minuto. Dopo un minuto Balotelli scalda le mani a Marchetti con un bolide da fuori area. Il Milan continua a fare la partita e Kakà sfiora il gol in due occasioni, al 14’ con un gran tiro da fuori dopo un’azione personale e al 18’ con un diagonale che lambisce il palo sull’invito di Muntari. Dopo i primi 20 minuti giocati all’attacco, la manovra del Milan si affievolisce e, a parte un paio di conclusioni velleitarie di Montolivo da fuori area, non riesce più a impensierire Marchetti. Dall’altra parte non si segnalano pericoli dalle parti di Gabriel e la Lazio, uno sforzo davvero minimo, può così andare al riposo con il risultato migliore che potesse ottenere. Mentre la pioggia su San Siro si fa sempre più battente.

SECONDO TEMPO – Petkovic lascia negli spogliatoi un evanescente Hernanes e inserisce Onazi. Dopo cinque minuti la Lazio la prima occasione del match con Klose, che sbaglia incredibilmente il controllo a tu per tu con Gabriel. Al 54’ il Milan sblocca il risultato con Kakà, che alla terza palla gol a disposizione non perdona. Chirurgico il destro a giro con il quale il brasiliano batte l’impotente Marchetti e segna così il primo gol nella sua nuova avventura rossonera. Il gol subìto sveglia la Lazio, che si riversa in avanti come non aveva mai fatto prima. Entra Floccari al posto di Perea ma è un difensore a trovare il gol del pareggio. Corre il 71’ quando Candreva, molto attivo sulla fascia destra, pennella un cross per la testa di Ciani che, indisturbato, supera Gabriel. Allegri corre ai ripari e manda in campo Poli e Matri, rispettivamente per Muntari e Birsa. Il Diavolo vorrebbe i tre punti ma rischia grosso su un paio di contropiedi laziali, ma Klose in entrambe le occasioni non riesce ad approfittarne. Il pareggio non serve a nessuna delle due, men che meno al Milan la cui classifica rimane deficitaria. E la panchina di Allegri è sempre meno salda.