2013
Clamoroso all’Olimpico: Berardi riacciuffa la Roma al 94′ minuto!
Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SERIE A 12^ GIORNATA ROMA SASSUOLO SINTESI – La Roma per allungare almeno su una delle due dirette concorrenti – Juventus e Napoli si affrontano questa sera nel posticipo del dodicesimo turno di campionato – ed il Sassuolo per dare continuità all’ottima vittoria ottenuta una settimana fa sul campo della Sampdoria. Arrivano così le due squadre alla sfida odierna dell’Olimpico.
PRIMO TEMPO – E’ come ipotizzabile la Roma a condurre le operazioni in avvio di gara: il baricentro della squadra giallorossa è decisamente alto e il Sassuolo può soltanto limitarsi a qualche tentativo di ripartenza. La prima conclusione della partita arriva al 5’ minuto dal destro di Pjanic, c’è la potenza ma non la precisione: risponde dopo qualche istante il Sassuolo con un’ottima iniziativa del talentuoso Berardi, attento De Sanctis, ed all’8’ con una botta dalla distanza di Gazzola. Al 17’ minuto è Balzaretti a sparare altissimo da posizione piuttosto favorevole, al 18’ minuto il vantaggio: Florenzi ben imbeccato da Pjanic si fa respingere il tiro da Pegolo, irrompe Longhi che non pressato dagli avversari realizza una goffa autorete. Proprio nel momento in cui il Sassuolo tentava di riorganizzarsi è stato castigato dall’errore del suo esterno: è vano poi al 30’ minuto il tentativo di Missiroli dalla lunga distanza. La sfida prosegue sul copione iniziale: la Roma, pur senza brillare, mantiene il pallino del gioco con il Sassuolo che fatica ad imbastire una manovra di gioco efficace, allo scadere è bravo Pegolo a respingere su Ljajic lanciato a rete dal solito Pjanic ed è così che termina la prima frazione di gara.
SECONDO TEMPO – Si riparte senza ulteriori sostituzioni effettuate dai due allenatori: il Sassuolo si rende pericoloso in avvio con un’iniziativa di Longhi che, nel tentativo di farsi perdonare l’errore del primo tempo, affonda la falcata sulla corsia sinistra e serve verso il centro dell’area di rigore con Missiroli in agguato bloccato però dal direttore di gara per gioco falloso. Roma pericolosa all’11’ minuto: sortita offensiva di Castan, abile a servire Pjanic in posizione favorevole ma il bosniaco cicca la conclusione volante. Al 16’ è Ljajic a sprecare a tu per tu con Pegolo: servito impeccabilmente da Florenzi si lascia ipnotizzare da Pegolo. E’ una ripresa in cui sicuramente non fioccano le occasioni da gol: la Roma fa girare palla e si affida in tal senso all’estro di Ljajic – al 28’ è ancora un super Pegolo a negargli la gioia della rete – mentre il Sassuolo non crea grattacapi alla solida tenuta giallorossa. E’ un assolo di Ljajic, nel bene e nel male: il peso offensivo giallorosso grava tutto sulle sue spalle, non mancano le iniziative ma sicuramente la freddezza. All’85’ minuto clamoroso intervento di De Sanctis su Farias lanciato a rete: primo spunto dell’attaccante napoletano, bravo a sorprendere la retroguardia giallorossa ma non altrettanto a trafiggere il portiere. Clamoroso il finale: all’ultimo secondo batti e ribatti nell’area giallorossa con la retroguardia che fatica ad allontanare la palla, irrompe Berardi e regala un insperato pareggio agli ospiti. Incredibile epilogo: la Roma si ferma ancora ed il Sassuolo dà continuità alla vittoria esterna di una settimana fa.
Roma 1-1 Sassuolo
Tabellino
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Burdisso, Castan, Balzaretti; Pjanic (al 74’ Caprari), De Rossi, Strootman; Florenzi (all’83 Marquinho), Borriello (al 33’ Bradley), Ljajic. A disposizione: Lobont, Skorupski, Jevdaj, Romagnoli, Dodò, Torosidis, Taddei, Ricci, Gervinho. Allenatore: Rudi Garcia
Sassuolo (3-5-2): Pegolo; Antei, Bianco, Acerbi; Gazzola (al 71’ Kurtic), Marrone, Magnanelli (al 76’ Zaza), Missiroli (al 63’ Farias), Longhi; Berardi, Floro Flores. A disposizione: Pomini, Rosati, Rossini, Ziegler, Schelotto, Chibsah, Laribi, Alexe, Masucci. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Marcatori: Longhi (S) 18’ aut., Berardi (S) 94’
Ammoniti: Roma – Strootman, Ljajic; Sassuolo – Floro Flores, Magnanelli, Berardi, Kurtic