2013
Napoli, Mondonico: «Squadra più offensiva d’Italia ma se gli attaccanti non tornano…»
NAPOLI MONDONICO – Emiliano Mondonico ha parlato a “Radio Crc” commentando la supersfida della 12^ giornata di Serie A, Juventus–Napoli. L’allenatore ha provato a spiegare la sconfitta degli azzurri dal punto di vista tattico, analizzando nel dettaglio la posizione di Marek Hamsik.
LE DICHIARAZIONI – «Il cammino del Napoli è stato importante, ha fatto grandi cose e ha perso solo con Juventus e Roma, le due squadre che le stanno davanti ma gli azzurri non sono inferiori a queste due squadre. Le differenze? La Juve ha più esperienza nel vincere, Conte ha vinto tatticamente la partita, ha detto che non ha dormito di notte per pensare alla fase difensiva, con i due attaccanti che dovevano essere e sono stati i primi difensori: Conte ne ha 2, Benitez invece ne ha 4 e non è facile vincere se gli attaccanti non rientrano a coprire. E’ più facile dire a un terzino dire di attaccare che a un attaccante di difendere. In Italia in questo momento c’è la moda di mettere dei centrocampisti che fanno gli attaccanti per coprire meglio. Il Napoli ha un centravanti che è un’iradiddio, Hamsik, due esterni molto offensivi: è la squadra più offensiva d’Italia e quindi ci sono dei problemi nella fase difensiva. Hamsik? Rende di meno da trequartista perchè gli serve spazio per liberarsi dalle marcature e giocherebbe meglio a centrocampo».