2013
Avellino, Galabinov: «Mi hanno provato ovunque, solo in porta…»
AVELLINO GALABINOV – Andrey Galabinov, fisico d’acciaio e sorpresa di questa parte di campionato di Serie B, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Di seguito le parole del calciatore in forza all’Avellino: «La porta è l’unico posto in cui non sono mai stato, e sì che mi hanno provato ovunque. Poi mi sono fermato in attacco…»
GLI INIZI – «Al Cska Sofia stavo per passare dalle giovanili in prima squadra e mi ritrovai a ricominciare in un Paese nuovo. Sono stato fermo quasi 2 anni, e allenarsi senza giocare è durissima Spesso non riuscivo a spiegarmi perché non giocavo. Mi allenavo bene, venivo chiamato in causa e facevo pure meglio, la partita dopo niente maglia. Magari ora gioco perché sono migliorato. Di calcio ne vedo tantissimo, pure 5 gare al giorno. Ma non ho mai guardato uno pensando di voler essere come lui. Dai campioni puoi prendere qualcosa ma senza fermarti lì, quelle cose poi devi pure farle».
RASTELLI – Galabinov prosegue: «Mi piace come il mister vede il gioco. Con lui si lavora tanto, anche dal punto di vista tattico, e siamo partiti col piede giusto. Il segreto? Sfruttiamo le nostre potenzialità. E le 3 gare perse potevano andare diversamente. Obiettivo di squadra? La A, segno più che posso per arrivarci quanto prima».