L’ex rossonero si racconta: «Montella è preparato e ambizioso»

FIORENTINA AMBROSINI – Una vita al Milan e poi il passaggio alla Fiorentina in estate, Massimo Ambrosini tra l’altro nella sfida del Meazza è stato osannato da quello che per diciotto anni è stato il suo pubblico. Lo stesso Ambrosini ha dichiarato: «Preferisco non dire nulla sul Milan, logico che lo guardi sempre con riguardo ma qualsiasi cosa dica potrebbe essere equivocato. Se la Juventus andrà avanti in Champions potrebbe perdere qualcosa in campionato, per lo scudetto penso possa succedere di tutto. Fiorentina da tricolore? Deve verificarsi una serie di circostanze troppo grande per essere plausibile. Roma? Sta andando bene e Totti è un esempio, una grande bandiera.

BALOTELLI – Ambrosini ha aggiunto: «Giuseppe Rossi è un pezzo di pane, ma non crediate al fatto che Balotelli sia un bad boy. E’ solo prigioniero del personaggio. La Fiorentina è una società organizzata con parecchio criterio. Ha le prospettive di un club competitivo, anche se dobbiamo crescere tanto. Se ripenso ai punti lasciati per strada, ancora impazzisco. Montella poi è preparato e ambizioso, si farà, mi ha anche sorpreso perché me lo ricordavo come calciatore. Borja Valero è un campione mentre Aquilani è un giocatore che troppo spesso finisce sotto la lente d’ìingrandimento».

OBIETTIVI – Infine nell’intervista al Corriere dello Sport Ambrosini ha dichiarato: «Non ci concentreremo solo sulla Serie A adesso, c’è pure la Coppa Italia e abbiamo una rosa che ci permette di non tralasciare gli obiettivi. Io in questo momento mi alleno perché se non gioco sto male. Obiettivi? Nessuno deve smettere di sognare, io voglio giocare il più a lungo possibile, però la qualificazione in Champions e magari un trofeo qui a Fireze sarebbero il coronamento perfetto. Rossi e Gomez? Sono due grandi giocatori, non vedo coppie migliori in Italia».