IBRAHIMOVIC TIMIDO – Zlatan Ibrahimovic trova sempre il modo di far parlare di se. L’attaccante svedese di proprietà del Paris Saint-Germain ancora una volta ha rilasciato alcune dichiarazioni che non passeranno inosservato. Nominato “Uomo dell’anno 2013” dalla rivista GQ, l’ex Milan si è confessato in una lunga intervista parlando del suo attuale club e anche di un particolare che lo terrorizza rendendolo timido.

IL PSG – «Ovunque io abbia giocato hanno sempre parlato di me e va bene così, forse dovrò preoccuparmi nel momento in cui smetteranno di farlo. Qui l’atmosfera è ancora più elettrizzante perchè ho cambiato radicalmente la faccia del club portando risultati. Quest’anno siamo ancora più forti e c’è ottimismo, ma capiremo le reali potenzialità di questo PSG solo quando affronteremo squadre più forti».

L’IMBARAZZO – «Non importano i premi vinti o dove io giochi, cerco sempre di restare lo stesso. Ho paura delle cerimonie, essere sul palco mi terrorizza. In realtà sono timido, ma non ho niente contro manifestazioni o eventi. Il premio “Uomo dell’anno”? Mi piace, è un altro trofeo personale. Io come Terminator? Ho ereditato la sensibilità da mia madre, senza un Terminator non esiste».