SASSUOLO DI FRANCESCO SERIE A – Intervenuto a Radio Deejay, l’allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, ha commentato la situazione attuale della sua squadra: «Salvezza possibile? Non sono scaramantico, credo nella positività e nel fatto che questa squadra, con il lavoro, ha trovato la sua identità. Lotta? E’ normale, ci mancherebbe: una squadra come la nostra deve avere il furore agonistico come minimo, quantomeno per compensare la carenza tecnica e di esperienza rispetto alle altre formazioni».

MERCATO – «Se dovessimo soffermarci sulla gara con l’Inter – ha proseguito – saremmo già in Serie B. E’ stata una giornata no, ma per il resto la squadra m’è sempre piaciuta, però siamo stati punti da disattenzioni. Penso a Verona, dove giocammo bene ma fummo puniti da una squadra. Vogliamo arrivare a gennaio con più punti possibili, poi vedremo cosa fare: qualche movimento potrebbe esserci, ma vorrei toccare il meno possibile».

SORPRESE – «Faccio i complimenti a Mandorlini. Non hanno cambiato moltissimo, ma sono stati bravi a puntellare la rosa con 4-5 giocatori di grande importanza. Lecce? E’ stata un’esperienza particolare, con la società in vendita e qualche altro problema. Io ho commesso degli errori, però in generale mi ricordo anche prestazioni positive. Roma? E’ una squadra forte, con qualità in mezzo al campo, però si sente la mancanza di Totti».