GENOA GASPERINI MILAN PERIN – Gian Piero Gasperini se ne torna a casa con un bel punto, conquistato assieme al suo Genoa durante la sfida contro il Milan. Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico della formazione ligure ha fatto capire che l’espulsione di Manfredini ha condizionato la gara, visto che il suo Genoa ha dovuto badare più a difendere che ad attaccare, subendo la furia offensiva del Milan ma riuscendo a ottenere un punto prezioso.

PUNTO D’ORO – «Indubbiamente è un punto d’oro – ha esordito Gasperini – , in partita abbiamo prettamente difeso ma è stata condizionata dall’espulsione. Quando si gioca con l’uomo in meno, la partita perde tanto per lo spettacolo, a prescindere dal risultato. La soddisfazione per noi è tanta, l’abbiamo ottenuto con tanto orgoglio e con applicazione difensiva. L‘inizio della partita era stato promettente, abbiamo preso gol subito ma siamo stati bravi a reagire. Avremmo potuto dare più fastidio al Milan, invece abbiamo dovuto difendere, ma i ragazzi, sotto il profilo della concentrazione, sono stati encomiabili.»

GRANDE PERIN – Gasperini ha parlato anche della prova di Perin, protagonista con il rigore parato a Balotelli: «Parliamo di un ragazzo molto giovane, appena ventenne, quindi è un giocatore che a contatto con la Serie A ha trovato delle difficoltà. Ha migliorato tanto e si è visto. Poi oltre a Perin c’erano altri giovani, come Vrsaljko, lo stesso Sampirisi, Bertolacci e Cofie. Oltre al risultato cerchiamo di far crescere i giovani. Perin è molto reattivo, la sua qualità migliore è il coraggio nelle uscite, ci sta risolvendo tanti problemi.»