2013
Heurtaux scaccia la crisi, la Fiorentina perde e delude
Il francese va in gol sugli sviluppi di una punizione e manda al tappeto i viola
SERIE A UDINESE FIORENTINA HEURTAUX – Ottima prestazione da parte dell’Udinese, che sconfigge la Fiorentina per 1-0 e riesce a risollevarsi dopo un periodo complicato. Decide un gol realizzato dal difensore francese Heurtaux, in gol a pochi minuti dall’intervallo sugli sviluppi di un calcio piazzato, con i viola che nella ripresa non sono riusciti a creare niente di pericoloso per trovare almeno il pareggio.
PRIMO TEMPO – Il primo tentativo è di Aquilani, che al sesto minuto si fa respingere una conclusione dalla distanza, un minuto prima di vedere Lazzari tentare di replicare al numero 10 viola, con un tiro da fuori parato da Neto. Al quarto d’ora Cuadrado prova ad accendersi, si inserisce dalle retrovie ma non impensierisce Brkic, prima di vedere uscire dal campo Pinzi, sostituito da Allan. Nel frattempo c’è un episodio dubbio nell’area friulana, con lo stesso brasiliano e Danilo in ritardo su Rossi: la palla passa, Tagliavento non ravvista il rigore. Cuadrado prova nuovamente a creare il panico nella retroguardia friulana, impegnando più severamente il portiere bianconero Brkic, poi bravissimo anche su Aquilani al 28′. La prima reazione da parte dell’Udinese arriva con Gabriel Silva, il cui tiro-cross viene respinto da Neto, prima del gol realizzato da Heurtaux: è il 34′, Pereyra spizza una punizione di Di Natale e favorisce il francese, che da pochi passi batte Neto.
SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa la Fiorentina prova a farsi viva in maniera pressante, ma non trova spazio per impensierire Brkic, a differenza di un’Udinese che sfiora il raddoppio in un paio di occasioni. Prima è Danilo a impegnare Neto, il quale è poi bravissimo a togliere dall’incrocio dei pali una parabola deliziosa di Di Natale. Montella prova a svegliare i suoi, inserisce i vari Ilicic, Fernandez e Matos, ma non calcia mai in porta in gran parte del secondo tempo, mentre i bianconeri ci riprovano ancora con Danilo, che non trova la porta con un colpo di testa su azione da calcio piazzato. A dieci minuti dalla fine entra anche Muriel, che prova a farsi notare con un tiro bloccato a terra da Neto, prima di andarci ancor più vicino al raddoppio, quando il brasiliano lo batte da pochi metri. Il numero 1 viola si ripete su un clamoroso contropiede gestito male da Gabriel Silva. Ancora Neto bravo sia su Muriel che su Allan sugli sviluppi di una punizione.