2013
Juventus, ecce bomber: Llorente e Tevez piegano il Livorno
SERIE A LIVORNO JUVENTUS SINTESI – E’ terminata pochi minuti fa la sfida dell’Armando Picchi tra Livorno e Juventus, valida per la 13esima giornata della Serie A 2013/14. Quinta vittoria consecutiva della Juventus senza prendere gol ed ora la squadra di Antonio Conte è prima, in attesa della sfida tra la Roma ed il Cagliari.
PRIMO TEMPO – Parte con un buon piglio la squadra di casa, che innalza un vero e proprio muro difensivo contro la Juventus. I bianconeri provano ad alzare il ritmo, ma la partita nella prima frazione di gioco è avara di emozioni. La prima azione degna di nota arriva al 20’ con il cross lento di Padoin, Llorente ha il tempo per beffare la difesa e preparare il colpo di testa, ma non riesce ad inquadrare la porta. Al 29’ Chiellini prova il tiro da fuori area, ma Coda riesce a salvare mettendo la palla in angolo; poi è Pogba a provarci con più qualità: al 30’ scaglia un tiro potente dalla distanza, sul quale riesce ad arrivare Bardi, che la mette in corner. Sprecone il Livorno al 32’: Schiattarella innesca un contropiede che potrebbe far male alla Juventus, ma Emeghara rovina tutto, facendosi rimontare dalla difesa bianconera. Bel tentativo di Asamoah al 37’: dalla sinistra si accentra e cerca la conclusione potente, ma Bardi è attento e respinge con i pugni. Tentativo di Siligardi al 41’ da calcio di punizione, ma la conclusione è ben alta sopra la traversa e la partita pian piano si avvia verso la fine della prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – La ripresa riprende sulla stessa falsariga del primo tempo: gioca con coraggio il Livorno, che all’8’ recrimina per un fallo di Greco, che cade platealmente in area e si becca il giallo per simulazione. Al 12’ ghiotta occasione per il Livorno su contropiede, ma Emerson spreca malamente e su capovolgimento di fronte è la Juventus a reclamare il rigore per il tocco di mano di Ceccherini dopo il tacco in area di Llorente. Sale finalmente il ritmo della partita, che diventa più bella ed avvincente. E al 18’ si sblocca la partita con il gol di Llorente, che anticipa Ceccherini e capitalizza il cross di Pogba. Risponde al 20’ Emerson con un tiro da fuori area, ma senza fortuna. Dopo dieci minuti arriva il raddoppio: al 30’ Tevez sfrutta lo strepitoso lavoro spalle alla porta di Llorente e batte Bardi. Girandola di cambi, tra cui quello di Vucinic, tornato dopo il suo infortunio. Rischia grosso il Livorno al 37’ con Coda, che di testa per anticipare Pogba sfiora l’autogol.