2009
La Juve strapazza l’Atalanta e Ferrara ha la meglio contro Conte
Avevamo detto che il secondo tempo di Atalanta – Juventus avrebbe avuto ancora molto da raccontare e così è stato. Nella seconda frazione di gioco gli orobici accorciano le distanze dopo appena 5′ con Valdes che, imbeccato da un preciso lancio di Guarente, frega Buffon con un rasoterra chirurgico. La Juventus però non ci sta e, dopo due reti annullate, prima a Melo e poi a Poulsen, torna in vantaggio di due reti grazie ad una prodezza da fuori area proprio dell’ex centrocampista della Fiorentina, il quale con un bolide di destro piazza la palla al sette dove Curci non può proprio arrivare. Dopo venti minuti da cardiopalma i ritmi della partita si abbassano nettamente e l’Atalanta trae vantaggio da questo rilassamento da parte dei bianconeri, trovando la via del gol grazie ad un bel taglio di Ceravolo che riceve da Tiribocchi e poi segna la rete del 2-3.
La Juve, probabilmente spaventata dall’ultima gara contro il Napoli persa in rimonta, si riversa nuovamente in attacco alla ricerca del gol della sicurezza. Marcatura che arriva grazie a l’ennesima iniziativa dell’oriundo Camoranesi, il quale stavolta si traveste da assist-man e serve una palla d’oro a Diego che torna al gol dopo più di due mesi. Non finisce qui, perchè un minuto dopo Trezeguet raggiunge Omar Sivori nella classifica marcatori dei bianconeri grazie ad un tiro sporco di destro che supera nuovamente Consigli.
Ottima risposta da parte della Juventus che risponde così ai critici dopo la deludente sconfitta casalinga contro il Napoli. Ancora amarezza per l’Atalanta di Conte, anche se quella di stasera non è una gara del tutto da buttare.