Il presidente studia il mondo Inter, però il suo staff ha trovato inadeguato l’impianto.

INTER THOHIR MORATTI – E’ stato accolto con un bagno di folla a San Siro Erick Thohir, che stamattina ripartirà per Giacarta. La prima del nuovo patron dell’Inter è stata rovinata dal sinistro allo scadere di Renan, ma le cinque ore nerazzurre del magnate indonesiane sono state piuttosto intense. La full immersion è cominciata alle 13:30 con il pranzo insieme ai 54 ex interisti, voluto allo stadio. Thohir prima di salire in tribuna si è intrattenuto nelle varie salette executive, stringendo mani a tutti ed accontentando i bambini che chiedevano una foto insieme. Quando poi gli ex scendono in campo, Thohir li applaude ricevendo il loro saluto. A fare gli onori di casa nella tribuna autorità sono Massimo e Milly Moratti, ma colpisce il lungo abbraccio con Marco Tronchetti Provera.

INADEGUATEZZA – Il suo entourage, però, come riportato da “La Gazzetta dello Sport”, ha trovato inadeguato San Siro: lo stadio è pieno di fascino, ma sembra semivuoto malgrado le 40 mila presenza; i mezzi di trasporto per raggiungerlo sono inadeguati e mancano aree accoglienza, i vip-box sono minuscoli, gli ascensori e le aree dove mangiare o fare acquisti sono assenti. Tali elementi verranno valutati con attenzione.

BLITZ – A fine partita, poi, Thohir si reca nello spogliatoio con Moratti ed il figlio Angelomario per abbracciare Mazzarri, che gli ha spiegato che la squadra avrebbe voluto regalargli una vittoria, lui saluta senza fare discorsi particolari.