2013
Italia, Prandelli: «Difficile trovare il clima giusto, il sorteggio…»
ITALIA PRANDELLI – Cesare Prandelli assisterà in prima persona, oggi alle 17 ora italiana, al sorteggio dei gironi del prossimo Mondiale, con l’Italia inserita nella seconda fascia e potrebbe beccare un girone difficile. Una preoccupazione come tante per il commissario tecnico azzurro, il quale, durante un’intervista rilasciata per la Gazzetta dello Sport, ha fatto capire di essere preoccupato soprattutto per le condizioni climatiche che verranno trovate in Brasile, e per le contromisure da assumere.
TANTO CALDO – «Il problema climatico lo abbiamo già sperimentato in Confederations – ha esordito Prandelli – . Il Giappone era preparato e noi abbiamo fatto fatica con loro, ma due giorni dopo era cotto. Non possiamo pensare di risolvere i problemi lì al torneo, dobbiamo prevenirli. E non esiste la situazione ideale per il ritiro in Brasile: non ce l’ha nessuno. Io voglio evitare tre ore di pullman al giorno e lavorare bene. Per acclimatarti dovresti stare al caldo 25 giorni: impossibile. Lavoreremo sulla dieta e sul resto. D’altra parte si va sempre più verso un calcio programmato scientificamente. Per noi saranno fondamentali i test: per capire come stiamo 40 giorni prima del torneo.»
IL SORTEGGIO – Prandelli ha speso anche qualche parola per il sorteggio, non riuscendo a spiegarsi il motivo per cui l’Italia si trova in seconda fascia: «Tutti hanno capito che qualcosa non funziona nel sistema e va rivisto. Conta il ranking? Bene, ora siamo settimi, lo siamo stati per due anni e mezzo, ma conta ottobre… Una cosa un po’ ridicola. E non c’entra l’amichevole contro San Marino: abbiamo giocato partite contro grandi squadre. Comunque è un sorteggio. Le squadre da seguire? Il Brasile che starà insieme da 45 giorni, Spagna, Germana, Argentina. Outsider Belgio e Colombia.»