ll Livorno nell’anticipo di ieri ha colto un punto importante in chiave salvezza contro il Milan di Allegri. Il gol di Paulinho aveva fatto accarezzare l’idea della prima vittoria contro una big ma poi ci ha pensato Balotelli a togliere le castagne dal fuoco. Una risposta convincente quella dei labronici, come evidenzia il direttore sportivo Stefano Capozucca intervenuto in esclusiva su Calcionews24.com.

Direttore un punto di prestigio contro una formazione in crescita. E’ il risultato giusto per quanto visto all’Ardenza?
“Si anche se abbiamo cullato il sogno di vincere la partita. Se avessimo vinto non avremmo rubato niente ma se penso alla traversa di Balotelli allora dico che va bene anche cosi.”

Il gol del pareggio di Balotelli è nato su un calcio di punizione contestato dal Livorno.
“La punizione non c’era, ma non credo che si può dare la colpa di un risultato a un singolo episodio. E’ stato bravissimo Balotelli a trovare un angolo difficile. Una bomba impossibile da parare.”

Molti meriti vanno al tecnico Nicola, bravo a trasformare la squadra dopo una settimana difficile non crede?
“Le dico con sincerità, Nicola non è mai stato in discussione. Ha portato questa squadra in serie A e quest’anno sta portando avanti un discorso in piena linea con il nostro programma iniziale. Noi dobbiamo arrivare almeno quart’ultimi che significherebbe salvezza acquisita. Sono state sbagliate solo due gare in questo avvio: la trasferta di Napoli dove abbiamo pagato un pizzico di inesperienza e la scorsa partita con il Chievo.“

Avete già annunciato tre colpi per il prossimo mercato di gennaio.
“L’idea è quella ma prima bisognerà pensare a piazzare gli esuberi. Giocatori che in questo momento non stanno trovando spazio e potrebbero lasciare presto la squadra. Se riusciamo a piazzare alcuni giocatori ci muoveremo per rinforzare la squadra.”

Faccio due nomi: Lambrughi e De Carli?
“Non è giusto farli. I giocatori faranno anche loro le opportune valutazioni e decideremo di comune accordo per il bene loro e del Livorno.”