2013
Impressioni Mondiali dei Galacticos del Real Madrid
Madrid. Il Real Madrid, si sa, è un club all’avanguardia: il migliore al mondo in quanto a comunicazione e merchandising, oltre ad essere uno delle migliori squadre calcisticamente parlando. Lo dimostra il fatto che la rosa del Real Madrid include vari nazionali in rappresentanza di ben sei nazioni(sarebbero sette con l’infortunato Khedira): Spagna, Brasile, Portogallo, Argentina e Croazia. È per questo che le merengues hanno organizzato una conferenza stampa dove Iker Casillas, Cristiano Ronaldo, Marcelo, Luka Modric e Angel Di Maria, parleranno delle loro impressioni dopo il sorteggio dei gruppi del Mondiale 2014.
Marcelo conferma, come Felipe Scolari, che alla luce delle sue buone prestazioni “le porte della nazionale brasiliana sono sempre aperte per Kakà”.
Modric interpellato sul caldo torrido e l’orario in cui si giocheranno le partite ha risposto che “giocheremo tutti nella stessa situazione, per cui va bene così”
Benzema non si sbottona e dice che vorrebbe vedere Francia campione del mondo, ignora invece i dubbi sull’estrazione troppo favorevole alla Francia.
Di Maria “in nazionale gioco nella posizione di Modric nel Real Madrid. Mentre nel club gioco più avanzato, attacco di più”.
Ronaldo “il gruppo è difficile” (Germania, Ghana e Stati Uniti) “ma il nostro obiettivo è passare la fase di gruppo. E poi passo a passo”.
Casillas “Sarà molto difficile vincere nuovamente, perché tutti vogliono essere campioni. Siamo consapevoli che qualsiasi rivale della Roja, ci affronta dando il massimo. Il sorteggio è stato difficile” (affronteranno Olanda, Cile e Australia) “ma noi proveremo a fare il meglio per il nostro paese. Iker ammette che manca ancora molto tempo ai Mondiali e che nel suo caso “più che la forma fisica, per un portiere, conta l’aspetto psicologico” e le panchine dell’ultimo anno possono aver minato la sua sicurezza. Anche se c’è da ammettere che in nazionale, oltre che nella Champions, il portiere spagnolo ha risposto egregiamente. Infine Iker è l’unico che ammette i dubbi sulle qualificazioni ai mondiali “i coefficienti non so bene come funzionino, ma effettivamente non sono d’accordo con le regole del sorteggio”. Dopo aver posato con le magliette delle rispettive nazionali. I sei del Real hanno posato con la maglietta di Khedira, per augurargli un pronta guarigione in vista di Brasile 2014.