SASSUOLO CHIEVO VERONA MAPEI STADIUM- Al Mapei Stadium è andato in scena un importante scontro salvezza tra due formazioni che godono di un buono stato di forma come il Sassuolo e il Chievo. Dopo un iniziale fase di studio, ci pensa il gioiellino di casa Berardi ad animare la gara al 9′ con un destro da fuori che sibila di poco a lato. Un minuto più tardi il Sassuolo va ancora ad un soffio dal gol del vantaggio con un colpo di testa di Acerbi che attraversa tutta l’area piccola prima che Dainelli sbrogli la situazione con un intervento provvidenziale. Il Chievo cerca di riorganizzarsi e si rende pericoloso con una serpentina al 16′ di Thereau, bravo a saltare il diretto avversario ma conclude troppo debolmente tra le mani di Pegolo. La partita non offre molto allo spettacolo, le due squadre sono contratte e cerco spesso il lancio lungo a superare il reparto di centrocampo. Parziale attenuante il terreno di gioco in condizioni molto approssimative, ghiacciato nei giorni scorsi e molto sabbioso. La partita scivola via senza emozioni fino al 35′ ma il tiro di Rigoni è sbilenco e termina di molto al lato. Passa un minuto e il Chievo spaventa il Sassuolo: Estigarribia è bravo a credere su un pallone innocuo, arriva l’errore clamoroso di Acerbi ma il paraguaiano si fa ipnotizzare da Pegolo in uscita. I clivensi ci credono e si riversano nella metà campo avversaria, ci vuole un grande Pegolo per respingere un’insidiosa punizione di Radovanovic dai trenta metri. Un primo tempo avaro di occasioni termina a reti bianche, ai punti qualcosa di più avrebbe meritato la formazione ospite che fa valere il gioco sulle fasce.

 LA DECIDE THEREAU – La seconda frazione inizia come la prima ovvero con un super berardi che al 4′ regala un gesto tecnico importante liberandosi in un fazzoletto del suo marcatore ma la conclusione è potente ma poco precisa. Il talento calabrese commette però una ingenuità facendosi ammonire per un fallo inutile a centrocampo. Il numero venticinque neroverde era diffidato e sarà costretto a saltare la sfida contro la Juventus. Scende una fitta nebbia su Reggio Emilia a corredo di una partita non certo entusiasmante. Al 55′ arriva il meritato vantaggio dei veneti con Thereau abile a girare in porta un bel assist dalla destra di Sestu. Sotto accusa la retroguardia del Sassuolo che concede troppo spazio all’attaccante francese, giunto al terzo gol in campionato, secondo consecutivo. Si deve aspettare il 70′ per vedere la reazione del Sassuolo che va vicino al gol del pari con il neo entrato Masucci. Ci vuole un super Puggioni per deviare in angolo il colpo di testa a botta sicura dell’attaccante neroverde. Al 75′ il Chievo ha l’occasione di chiudere la gara in contropiede orchestrato da Thereau e finalizzato da un tiro a giro di Acosty che termina fa la barba al palo con Pegolo immobile. Il Sassuolo attacca a testa bassa ma fatica ad entrare nelle maglie dei difensori del Chievo. Poche le occasioni interessanti, i clivensi sono abili ad abbassare i ritmi della gara grazie a un possesso palla in fase di uscita elementare ma efficace. Corini inserisce Sardo disponendo i suoi con una difesa a cinque con la chiara intenzione di mantenere il vantaggio con le unghie. Il diretotre di gara concede 5′ minuti di recupero dove non succede più nulla. Il Chievo arriva al terzo successo consecutivo, 5 gol fatti e zero subuto. Numeri importanti per Corini che in poco meno di un mese ha rilanciato le ambizioni di salvezza dei clivensi. Cade il Sassuolo che quest’oggi non ha proposto il solito gioco sbarazzino ma è sembrato piuttosto contratto anche a causa dell’alta posta in palio. Vittoria che permette ai ragazzi di Corini di superare il Sassuolo e raggiungere quota 15 punti in classifica.