2013
Esclusiva, Mazzone: “Gala-Juve, può succedere di tutto”
“Conta l’esperienza e la fisicità, non la tecnica. A Perugia nel 2000…”
JUVENTUS GALATASARAY CHAMPIONS LEAGUE – Alle 14 si dovrebbe – il condizionale è d’obbligo, sarà la Uefa a decidere tra poco – giocare Galatasaray-Juventus: in caso di risposta positiva si ripartirà dal 31′, in un clima ovviamente molto complicato. C’è chi richiama alla mente il diluvio di Perugia del 2000 (quel giorno la Juve perse lo scudetto), chi invece sostiene che i problemi climatici renderanno ancora più difficile il gioco per Drogba e compagni.
LE PAROLE DI MAZZONE – Per un commento su questo match, calcionews24.com ha contattato l’ex tecnico (era allenatore di quel Perugia nella famosa sfida del 2000) Carlo Mazzone che ha rilasciato queste dichiarazioni: “In questi casi la tecnica non conta niente, conta solo la fisicità dei calciatori e da questo punto di vista il Galatasaray è messo bene. Sono preoccupato per la sfida di oggi, può succedere di tutto: ci possono essere errori clamorosi, di certo non vedremo spettacolo, si penserà soltanto alla concretezza. Perugia-Juve? In quella partita successe di tutto, è il classico esempio di come i valori sul campo possono mutare a seconda delle condizioni climatiche e psicologiche delle squadre. Spero che la Juve possa farcela, ma sarà dura”.
ESPERIENZA – Cosa conta in questi casi? Mazzone è sicuro: “Conta tanto l’esperienza di chi – come Buffon – ne ha viste di tutti i colori in carriera. Lui deve guidare il gruppo, peccato che manchi uno come Pirlo, avrebbe fatto comodo, la sua presenza in campo si fa sempre sentire, indipendentemente dalla qualità della prestazione”.