INTER CORDOBA ICARDI – Ivan Ramiro Cordoba è stato tra i protagonisti della serata natalizia, organizzata da Javier Zanetti per la sua Fondazione Pupi. Il dirigente accompagnatore dell’Inter ha rilasciato alcune dichiarazioni, con le quali ha fatto capire che la crescita graduale del club nerazzurro passa anche attraverso momenti più bui, come quello dettato dagli ultimi pareggi ottenuti in campionato dalla formazione guidata da Walter Mazzarri.

IN CRESCITA – «Penso che il calcio italiano è il più difficile al mondo e quindi non ci sono mai partite scontate – ha esordito Cordoba – . Bisogna giocarle tutte fino alla fine. Il mister ha iniziato un lavoro dalla base  con una squadra in crescita. La squadra avrà sempre la mentalità di scendere in campo per prendere i tre punti, ma davanti si ha sempre una squadra che, come accaduto, sa metterti in difficoltà giocando molto bene.»

NIENTE INFLUENZE – Cordoba ha parlato anche delle eventuali influenze, avute dalla formazione nerazzurra dopo l’ingresso in società di Erick Thohir: «La società, il mister e tutti noi abbiamo cercato di fare da scudo alla squadra che deve solo pensare a giocare e a ciò che devono fare in campo. Credo sia stato fatto un buon lavoro. E’ chiaro che il presidente Thohir è presente ed è importante per la squadra, ma loro sono molto concentrati su ciò che va fatto sul campo. Eventuali rinforzi a gennaio? Il mister, insieme ai direttori sportivi stanno valutando e hanno già valutato che cosa è meglio per la squadra.»