2013
Serie A, 16^ giornata: Genoa – Atalanta, pagelle
SERIE A GENOA ATALANTA – L’incontro tra Genoa e Atalanta è terminato da pochi minuti: ecco le pagelle dei protagonisti in campo.
GENOA
PERIN 7 – Sempre sicuro e attento. Decisivo nella prima frazione di gioco, quando con un’uscita tempestiva stoppa Denis all’interno dell’area piccola.
ANTONINI 6,5 – Grandissima gara dell’ex difensore rossonero, rigenerato dal nuovo ruolo assegnatogli da Gasperini.
GAMBERINI 6 – Bella lotta con German Denis, che in un paio di occasioni, però, gli scappa via.
MARCHESE 6,5 – Attento in difesa, minaccia continua sui calci da fermo. Prima coglie il palo, poi manda alto di poco.
BIONDINI 7 – Schierato in un ruolo inedito, l’ex di turno è tra i migliori nel Genoa, in quanto sull’out di destra abbina qualità di giocate alla tanta – tantissima – corsa.
MATUZALEM 6 – Preciso in cabina di regia, ma fin troppo sottotono.
BERTOLACCI 7 – Man of the match. Molle e lezioso nel primo tempo, decisivo nella ripresa. Gli capitano due palle gol al limite dell’area: spreca la prima, alla seconda non sbaglia.
ANTONELLI 5,5 – Generoso come al solito sulla fascia sinistra, ma poco partecipe al gioco offensivo della squadra.
FEFTATZIDIS 5,5 – Parte bene, ma si spegne con il passare dei minuti.
(dal 10’ st STURARO 7 – Ottimo ingresso)
GILARDINO 7 – Grandissimo lavoro dell’attaccante azzurro, che da solo regge il peso dell’attacco contro due mastini come Migliaccio e Lucchini. Forse meno lucido del solito sottoporta, ma il suo è un lavoro encomiabile.
KONATE 6 – Come Feftatzidis, imprendibile nella prima mezz’ora. Cala d’intensità e di ritmo nella ripresa, e allora Gasperini decide di sostituirlo.
(dal 14’ st CALAIO’)
ATALANTA
CONSIGLI 7 – Miracoloso dopo nemmeno 120 secondi, attento e sicuro per il resto del match, specie sui tanti cross piovuti nella sua area piccola. Non può nulla sul gol di Bertoolacci.
SCALONI 5,5– Feftatzidis non è un cliente comodo, cerca di limitarlo il più possibile ma lo perde in qualche circostanza di troppo.
MIGLIACCIO 7 – Scelto da Colantuono per la prima come centrale di una difesa a quattro, l’ex giocatore della Fiorentina non sfigura, anzi. Guida con sicurezza il reparto, che nel complessp soffre poco o nulla.
LUCCHINI 6 – Come Migliaccio, marca da vicino Gilardino, concedendogli poche occasioni.
BRIVIO 5,5 – Non riesce mai a fermare Konate. E il suo supporto in attacco non si sente, visto che i suoi cross non arrivano in area di rigore.
KONE 5,5 – Si limita a fare il suo compitino, spingendo poco o nulla sulla fascia di destra.
(dal 30’ st BRIENZA)
CIGARINI 6,5 – Veste le panni del professore di centrocampo: detta tempi e giocate. E sfiora il gol con una punizione deliziosa.
CARMONA 5,5 – Appannato e poco reattivo, il cileno fatica ad entrare nel vivo del match.
BONAVENTURA 6 – Porta molta qualità sull’out di sinistra, ma gli manca la giocata decisiva.
(dal 41’ st MARILUNGO SV)
MORALEZ 6 – Quando si accende, il Frasquito sembra essere imprendibile. Contro il Grifone, però, lo fa ad intermittenza. Geniale la palla con cui, nel primo tempo, libera Denis al tiro.
(dal 26’ st DE LUCA 7 – Entra e cambia il match: con una zampata sottoporta regala un punto importantissimo a Colantuono)
DENIS 6 – Grande lotta in avanti, dove deve vedersela con Gamberini e Antonini. Vicino al gol nella prima frazione, ma Perin si traveste da Superman e lo ferma.